Scrittore inglese (Shadwell, Londra, 1839 - Oxford 1894). In contatto con i preraffaelliti dal 1869, P. contribuì a promuovere l'estetismo e il decadentismo inglesi. La sua opera è improntata a una caratteristica unità di tono: tutti i suoi personaggi hanno un'aria di famiglia, e, più che presso altri autori, riflettono da vicino l'anima dello scrittore: con questa uniformità armonizza lo stile che, ...
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Scrittore francese (Parigi 1882 - La-Celle-Saint-Cloud 1939). Critico e moralista, si è occupato di preferenza di scrittori moderni: Notes sur Merimée (1921); Byron et le besoin de la fatalité (1929); [...] Le dialogue avec André Gide (1929); Sur Marius l'Épicurien de WalterPater (1930), ecc. Molti dei suoi scritti più pregevoli sono contenuti nelle 7 serie di Approximations (1921-37). La sua critica si distingue per una profonda risonanza, anche ...
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Poeta e critico inglese (Milford Haven, Galles, 1865 - Wittersham, Kent, 1945). Nel 1886 il suo primo studio critico, An introduction to the study of Browning, attrasse l'attenzione di W. Pater, che fu [...] , 1930), S. si ritirò nel 1908 nella sua casa di Wittersham e si isolò dal mondo letterario, pur continuando a occuparsi dei suoi autori preferiti; pubblicò ancora: Charles Baudelaire (1921); Oscar Wilde (1930); A study of WalterPater (1932). ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] e come artista, ma non compreso come critico d'arte, il Ruskin ebbe scarsa efficacia sulla critica posteriore. Lo stesso WalterPater, che è così sottile e ferrato nell'argomentare e così sensibile, non ha né quella generosità di dedizione all'opera ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] Heights), Charlotte e Anne; George Meredith (The Egoist, Evan Harrington, Beauchamp's Career, Sandra Belloni, Vittoria); WalterPater (che in Marius the Epicurean adempie riccamente il suo tipo dei "ritratti immaginarî"); Thomas Hardy, poeta della ...
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Scrittore e critico d'arte, nato a Roma il 21 giugno 1860, morto a Capodimonte (Napoli) l'8 luglio 1930.
Studioso di Giorgione (Firenze 1894) e di pittura veneta (v. il Catalogo delle regie gallerie di [...] , il C. fu il più autentico rappresentante in sede critica di quel movimento estetico-mistico, che, nato sotto il segno di WalterPater, doveva trovare il suo artista nel D'Annunzio (il quale ci ha lasciato di lui un immaginifico ritratto nel Daniele ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] the Epicurean (1885), il romanzo più profondo e al tempo stesso più attendibile dedicato all’impero romano, in cui WalterPater presenta i decenni di Antonino come la vera fase finale del mondo antico, caratterizzata da "una gaiezza spensierata e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] diretta di sei ore della giornata di un personaggio e costituire così il precedente al monologo interiore joyciano.
Era stato WalterPater a parlare della musica e del romanzo come forme dominanti del mondo moderno, sulla base del fatto che la prosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] e vizi, volutamente provocatoria nell’Inghilterra vittoriana (il suo autore è quell’Oscar Wilde, allievo di John Ruskin e WalterPater, che finisce in carcere a causa dell’omosessualità). E se il dandy dannunziano del Piacere si limita a disprezzare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il significato del modernismo europeo è legato alla rottura con le costrizioni vittoriane [...] , Orlando (1928), nel quale la scrittrice si inserisce nel filone delle biografie immaginarie (praticato in precedenza da WalterPater con Marius the Epicurean, 1885): il libro racconta di un personaggio singolare la cui esistenza copre lo scorrere ...
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