LUIGI XVIII re di Francia
Pietro SILVA
Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza, nacque a Versailles il 17 novembre 1755. Aveva 19 anni, quando salì al trono il fratello maggiore Luigi XVI; e fino [...] di Napoleone, la fuga della corte borbonica a Gand, e la vicenda dei Cento giorni chiusa col dramma di Waterloo. Dopo Waterloo, L. dovette riprendere in circostanze più difficili la posizione assunta nel maggio 1814.
Nel proclama che egli diresse ...
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GUGLIELMO I Federico d'Orange-Nassau, re de Paesi Bassi
Figlio di Guglielmo V, statolder ereditario delle Provincie Unite, e di Sofia Guglielmina di Prussia, nato a L'Aia il 24 agosto 1772, morto a Berlino [...] e granduca di Lussemburgo e poco dopo, alla testa di Belgi e Olandesi, prendeva parte alla battaglia di Waterloo. Intelligente, abile, profondo conoscitore della storia e delle leggi olandesi, ma ostinato, avaro, insofferente d'opposizione, si diede ...
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WINDSOR (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Florence M. G. HIGHAM
Cittadina dell'Inghilterra, nel Berkshire, 36 km. a O. di Londra, 26 km. a NE. di Reading, il cui antico nome (Windlesore [...] arazzi e mobili preziosi. Tra i quadri si trovano opere di Hans Holbein, del Van Dyck, del Gainsborough. Nella Sala di Waterloo è accolta la serie di grandi statisti europei dipinta da sir Th. Lawrence. Tra i quadri che non hanno speciale rapporto ...
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TOWIANSKI, Andrzej
Maria Bersano Begey
Mistico polacco, nato il 10 gennaio 1799 ad Antoszwincie, morto a Zurigo il 13 maggio 1878. Studiò a Vilna, e vi esercitò la magistratura; indi visse nelle sue [...] rapidamente portato alla libertà dei popoli e alla resurrezione della Polonia, compiendo la missione napoleonica interrotta a Waterloo. Fallita tale speranza, egli si consacrò a un silenzioso apostolato individuale per preparare, con la rinnovazione ...
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LAWRENCE, Sir Thomas
Arthur Popham
Pittore, nato a Bristol il 3 aprile 1769, morto a Londra il 7 gennaio 1830. Figlio di un avvocato trasformatosi in albergatore a Devizes, all'età di 5 anni il L. fu [...] ad Aquisgrana e a Roma, formano una serie interessante di uomini di stato di quel periodo e si trovano ora nella Waterloo Gallery nel castello di Windsor. Durante il suo viaggio all'estero, il L. fu trattato con grandissima deferenza, specialmente a ...
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VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] papauté, 1859; Ça et là, voll. 2, 1859). Nel gennaio 1860 il giornale fu soppresso, ma il V. moltiplicò i suoi libelli: Waterloo (1861); Le pape et la diplomatie (1861); Le parfum de Rome (voll. 2, 1861); Deux commensaux du cardinal Dubois (1861); Le ...
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GIROLAMO Bonaparte, re di Vestfalia
Ultimo fratello di Napoleone, nato ad Aiaccio il 15 novembre 1784, morto a Villegenis (Seine-et-Oise) il z4 giugno 1860. Dopo il colpo di stato del 18 brumaio, entrò [...] il regno, ed egli fu costretto a ritirarsi a Trieste. Durante i Cento Giorni, G. si batté da prode a Quatre-Bras e a Waterloo; poi, col nome di principe di Monfort, prese le vie dell'esilio e dimorò successivamente a Trieste (1819), a Roma (1823), a ...
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RIPAMONTI, Riccardo
Cristina Casero
RIPAMONTI, Riccardo. – Nacque a Milano il 1° ottobre 1849 da Giuseppe e da Maria Moretti.
Il padre, abile intagliatore, lo indirizzò alla scultura. Nel 1864 risultava [...] intonazioni accademiche e tentazioni retoriche, soprattutto nella figura del cavallo, che è uguale a quello del Napoleone di Waterloo.
Dopo questo importante lavoro, che ancora una volta non mancò di suscitare vivaci critiche, l’impegno professionale ...
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Orticanoodles. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Wally (n. Carrara) e Alita (n. Milano); virtuosi della tecnica dello stencil, grazie alla quale sono tra i primi interpreti italiani a [...] 2008 a Londra, dove hanno realizzato Freedom, uno stencil di 4 x 3 m dipinto sulle pareti del tunnel della stazione di Waterloo. La relazione dell’opera con il luogo pubblico che la ospita occupa in seno alla ricerca di O. un ruolo fondamentale, e ...
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Nato il 6 marzo 1761 a Castelnaudary, da una famiglia originaria di Lucca. Tenente d'artiglieria nel 1781, fatto prigioniero dai Prussiani nella campagna d'Olanda (1787), capitano nel 1788, dall'esercito [...] d'ambasciatore, rifiutò di compromettere la fama ch'egli si era acquistata sulle rive del Bosforo. Dopo la battaglia di Waterloo, l'A. e il La Besnadière, inviati dal governo provvisorio al quartier generale inglese e consapevoli entrambi della ...
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Waterloo
〈vàatërloo〉; con pron. fr. 〈vaterló〉. – Nome di una cittadina del Belgio orientale, 15 km a sud di Bruxelles, dove il 18 giugno 1815 ebbe luogo una famosa battaglia che segnò la sconfitta finale di Napoleone Bonaparte; usato come...
ucronìa s. f. [dal fr. uchronie (voce coniata dal filosofo Charles Renouvier nel 1876), der., con u- di utopie «utopia», dal gr. χρόνος «tempo, periodo di tempo»]. – Sostituzione di avvenimenti realmente accaduti in un determinato periodo storico...