MELLINI, Vincenzo
Ugo Baldini
MELLINI (Mellini Ponce de León), Vincenzo. – Nacque il 15 dic. 1819 a Rio Marina, nell’isola d’Elba, da Giacomo e Lucrezia Ponce de León.
La famiglia materna si diceva [...] che lo portò in Francia, e ai primi di giugno guidò la delegazione isolana nel «Campo di Maggio» tenuto a Parigi. Dopo Waterloo, non volendo servire sotto i Borbone, lasciò l’esercito e tornò all’Elba; nello stesso anno, vedovo da tempo, sposò la ...
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Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] protagonisti. Nei primi anni Settanta l'approccio di N. al colore raggiunse una grande maturità che si può apprezzare nel kolossal Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk e in Ludwig (1972) di Visconti, in cui le figure 'esplodono' dal nero, ma anche ...
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In italiano diverse parole grafiche contengono lettere ripetute tradizionalmente chiamate doppie (➔ doppie, lettere). La ripetizione riguarda principalmente le consonanti. In particolare, va osservato [...] -zoo «animale, vivente»: protozoo, spermatozoo, lo stesso zoo e forestierismi vari: tattoo, voodoo (quando non adattato in vudù), Waterloo, ecc.;
(d) nulla si ha in uu a eccezione dell’interiezione buu, che esprime disapprovazione, o l’ideofono fiuu ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] uno su Bartolomeo Lorenzi, il B. trascorse gli ultimi anni a Viterbo, dedicandosi a una vastissima ricerca storica, Lo enigma di Ligny e Waterloo, in sei voll. (I, Cesena 1889; II-VI, Viterbo 1896-1900). Morì a Viterbo, il 31 dic. 1909.
Bibl.: A. D ...
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HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] ; tutte queste figure, e le potenti scene che si susseguono nel grande romanzo-poema (celebre l'evocazione della battaglia di Waterloo) vivono e vivranno nella fantasia del popolo, il quale non esige profondità e finezza di psicologia, ma emozioni e ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura in lingua francese. Bibliografia. Letteratura in lingua inglese. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] Canadian cinema, Toronto-Buffalo-London 2004; The young, the restless and the dead. Interviews with Canadian filmmakers, ed. G. Melnyk, Waterloo 2008; D.L. Pike, Canadian cinema since the 1980s. At the heart of the world, Toronto-Buffalo-London 2012. ...
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Nacque nel 1776 a Corfù da una famiglia istriana immigratavi sin dal sec. XIV. Studiò medicina a Padova e parve simpatizzare allora per le idee rivoluzionarie; ma quando, dopo Leoben e Campoformio (1797), [...] Ebbe così una parte considerevole, sebbene spesso senza carattere ufficiale, in tutte i negoziati del congresso di Vienna. Dopo Waterloo si adoperò a favore di Luigi XVIII e lo indusse, d'accordo col duca di Richelieu, a rivolgersi direttamente allo ...
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Paesista, nato a East Bergholt l'11 giugno 1776, morto a Londra il 31 marzo 1837. Il paesaggio della terra natia fece una grande impressione sul ragazzo e gl'ispirò i primi tentativi nel disegno e nella [...] e originali, come Il Castello di Stadleigh (1831), La cattedrale di Salisbury vista dai prati (1831), e L'apertura del ponte di Waterloo (1832), i due ultimi ora in America, Il podere nella valle del 1835 (Londra, National Gallery) e il Cenotafio del ...
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FOUCHÈ, Joseph, duca d'Otranto
Roberto Palmarocchi
Nacque a Le Pellerin (Loira Inferiore) il 21 maggio 1759. In seminario aveva preso gli ordini minori, ma non ebbe mai i maggiori. Nel settembre 1792 [...] giorni fu ancora ministro di polizia, e manipolò le elezioni del maggio, facendone venir fuori una camera liberale. Dopo Waterloo, ottenuta l'abdicazione di Napoleone, seppe con la sua astuzia impedire la proclamazione a imperatore del re di Roma e ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] disparità sociali (Wuthering heights, 1939, La voce nella tempesta, di William Wyler), alla presenza della guerra (Waterloo bridge, 1940, Il ponte di Waterloo, di Mervyn LeRoy), alle diversità razziali (Duel in the sun, 1946, Duello al sole, di King ...
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Waterloo
〈vàatërloo〉; con pron. fr. 〈vaterló〉. – Nome di una cittadina del Belgio orientale, 15 km a sud di Bruxelles, dove il 18 giugno 1815 ebbe luogo una famosa battaglia che segnò la sconfitta finale di Napoleone Bonaparte; usato come...
ucronìa s. f. [dal fr. uchronie (voce coniata dal filosofo Charles Renouvier nel 1876), der., con u- di utopie «utopia», dal gr. χρόνος «tempo, periodo di tempo»]. – Sostituzione di avvenimenti realmente accaduti in un determinato periodo storico...