La Fayette, Marie-Joseph-Paul Motier, marchese di
Generale e politico francese (Saint-Roch de Chavagnac 1757-Parigi 1834). Ufficiale nel reggimento di Noailles, ricco aristocratico, fu colpito dalla [...] e i Cento giorni lo videro convinto sostenitore dei principi liberali. Vicepresidente della Camera dei rappresentanti dopo Waterloo, patrocinò quella mozione di difesa nazionale, con cui la borghesia liberale volle separare gli interessi dell ...
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Orticanoodles. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Wally (n. Carrara) e Alita (n. Milano); virtuosi della tecnica dello stencil, grazie alla quale sono tra i primi interpreti italiani a [...] 2008 a Londra, dove hanno realizzato Freedom, uno stencil di 4 x 3 m dipinto sulle pareti del tunnel della stazione di Waterloo. La relazione dell’opera con il luogo pubblico che la ospita occupa in seno alla ricerca di O. un ruolo fondamentale, e ...
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Generale e uomo politico (Saint-Roch de Chavagnac, Alvernia, 1757 - Parigi 1834). Deputato della nobiltà agli Stati generali (1789), cercò un accordo con il Terzo Stato. Scoppiata la rivoluzione, ebbe [...] e i Cento giorni lo videro convinto sostenitore dei principî liberali. Vicepresidente della Camera dei rappresentanti dopo Waterloo, patrocinò quella mozione di difesa nazionale, con cui la borghesia liberale volle separare gli interessi dell ...
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Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] protagonisti. Nei primi anni Settanta l'approccio di N. al colore raggiunse una grande maturità che si può apprezzare nel kolossal Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk e in Ludwig (1972) di Visconti, in cui le figure 'esplodono' dal nero, ma anche ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] uno su Bartolomeo Lorenzi, il B. trascorse gli ultimi anni a Viterbo, dedicandosi a una vastissima ricerca storica, Lo enigma di Ligny e Waterloo, in sei voll. (I, Cesena 1889; II-VI, Viterbo 1896-1900). Morì a Viterbo, il 31 dic. 1909.
Bibl.: A. D ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Luigi Filippo. In seguito si recò a Londra e in Belgio, dove la mattina del 18 settembre 1836 visitò la piana di Waterloo colmo di ammirazione e di trasporto verso la figura di Bonaparte e la leggenda napoleonica. Il tour proseguì sulle rive del Reno ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] , Rochefort, Orléans, Parigi, Chálons, Strasburgo), visitò quindi il granducato di Baden, le città di Coblenza, Colonia, Liegi e Waterloo e infine, nel luglio 1822, passava in Inghilterra. Fermatosi a Londra per qualche mese, s'imbarcò il 3 novembre ...
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Hugo, Victor
Anna Maria Scaiola
Il maestro degli intrecci e dei colpi di scena
La vita dello scrittore francese Victor Hugo ha coinciso, dal 1802 al 1885, con le vicende del secolo. Nelle sue opere, [...] Jean Valjean che ha cambiato identità) ma sul piano della storia rievoca la sconfitta di Napoleone Bonaparte a Waterloo e la rivoluzione parigina del 1832, alla quale partecipa un coraggioso bambino, Gavroche, che sulle barricate affronta cantando ...
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Molinaro, Édouard
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 13 maggio 1928. Formatosi nel clima della nascente Nouvelle vague ha poi investito le sue energie nel cinema commerciale, realizzando [...] in cui Talleyrand (Claude Rich) e Fouché (Claude Brasseur) prepararono la restaurazione monarchica dopo la sconfitta napoleonica a Waterloo, e, nel 1996, Beaumarchais, l'insolent (L'insolente), dalla pièce di Sacha Guitry sulla vita del commediografo ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] di alcuni sketch comici diretti da Jules Dassin. Subito dopo la D. apparve in altri cinque film, tra cui va ricordato Waterloo bridge (1931; La donna che non si deve amare) di James Whale, prima versione cinematografica del dramma omonimo di R.E ...
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Waterloo
〈vàatërloo〉; con pron. fr. 〈vaterló〉. – Nome di una cittadina del Belgio orientale, 15 km a sud di Bruxelles, dove il 18 giugno 1815 ebbe luogo una famosa battaglia che segnò la sconfitta finale di Napoleone Bonaparte; usato come...
ucronìa s. f. [dal fr. uchronie (voce coniata dal filosofo Charles Renouvier nel 1876), der., con u- di utopie «utopia», dal gr. χρόνος «tempo, periodo di tempo»]. – Sostituzione di avvenimenti realmente accaduti in un determinato periodo storico...