(La Certosa di Parma) Romanzo (1839) in due volumi dello scrittore francese noto con lo pseudonimo di Stendhal (1783-1842).
Fabrizio Del Dongo è un giovane entusiasta di Napoleone, che avendo partecipato [...] alla battaglia di Waterloo è inviato in esilio a Parma, sotto la protezione della zia, la marchesa Sanseverina. Questa osteggia l'amore di Fabrizio per Clelia Conti. Fabrizio, destinato alla vita clericale, ha un figlio da Clelia, ma dopo la morte ...
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Scrittore francese (Les Aygualades, Bouches-du-Rhône, 1798 - Parigi 1866). Iniziò come poeta satirico e politico e fu con A.-M. Barthélemy (v.) uno dei più accaniti avversarî del regno di Carlo X (Les [...] Sidiennes, 1825; La villéliade, 1826; Napoléon en Égypte, 1828; Le fils de l'homme, Waterloo, 1829). Si dedicò poi a opere di fantasia; drammi come Le chariot d'enfant (1850, in collab. con G. de Nerval), L'imagier de Harlem (1851); commedie, Le fou ...
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Scrittore francese (Hongkong 1918 - Parigi 2022). Di madre francese e padre panamense, studiò in Francia. Prigioniero in Slesia durante la seconda guerra mondiale, esordì con il volume di poesie di ispirazione [...] Midi (1949), dispiegando poi la propria vena umoristica e burlesca nei romanzi Tamerlan des coeurs (1955), Fugue à Waterloo (1956) e Le centenaire (1959). Nominato direttore del Centre culturel international di Royaumont, presso Parigi, diede avvio a ...
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Binomio letterario con cui presentarono la loro opera, quasi tutta scritta in collaborazione, i popolari romanzieri alsaziani Émile Erckmann (Phalsbourg, Mosella, 1822 - Lunéville 1899) e Alexandre Chatrian [...] , Parigi, 1890). Trassero i loro romanzi più noti dalla storia dell'età napoleonica: Histoire d'un conscrit de 1813 (1864); Waterloo (1865), e dalla vita del popolo alsaziano: Le fou Yégoff (1862); Contes des bords du Rhin (1862); L'ami Fritz ...
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Les misérables (I miserabili) Romanzo in tre volumi (1862) dello scrittore francese V. Hugo (1802-1885).
La trama, ricca di personaggi e di episodi come quella di un poema, si svolge negli ambienti più [...] di Parigi, ma sullo sfondo della storia della Francia dal 1815 al 1832 (famosa l'evocazione della battaglia di Waterloo e la figura di Gavroche, che muore sulle barricate nella rivolta del 1832).
Il forzato Jean Valjean viene rilasciato dopo ...
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Storico, letterato ed economista svizzero (Ginevra 1773 - ivi 1842). Lasciata Ginevra nel 1793 per ragioni politiche, si recò in Inghilterra, dove si avviò allo studio dei problemi economici; nel 1794 [...] per le sue idee liberali in economia politica, ma, durante i Cento giorni, incontrato Napoleone, ne sostenne la politica. Dopo Waterloo, S. finì per abbandonare la Svizzera, e visse di nuovo in Toscana e in Inghilterra, ritirato da qualsiasi attività ...
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Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] rimase folgorato dalla bellezza dei grandi laghi lombardi e dalla vivacità della vita culturale milanese. Dopo la sconfitta di Waterloo (1815) lasciò la vita militare, alternando soggiorni a Milano – da dove fu cacciato dalla polizia austriaca – e a ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] di Firenze.
Una certa vocazione a scrivere, già manifestatasi nell'adolescenza (due romanzi, L'esposto e La battaglia di Waterloo, che si affrettò a distruggere), ebbe nel C. pieno sfogo, collegandosi all'attività di insegnante e di sacerdote, in ...
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VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] papauté, 1859; Ça et là, voll. 2, 1859). Nel gennaio 1860 il giornale fu soppresso, ma il V. moltiplicò i suoi libelli: Waterloo (1861); Le pape et la diplomatie (1861); Le parfum de Rome (voll. 2, 1861); Deux commensaux du cardinal Dubois (1861); Le ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] uno su Bartolomeo Lorenzi, il B. trascorse gli ultimi anni a Viterbo, dedicandosi a una vastissima ricerca storica, Lo enigma di Ligny e Waterloo, in sei voll. (I, Cesena 1889; II-VI, Viterbo 1896-1900). Morì a Viterbo, il 31 dic. 1909.
Bibl.: A. D ...
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Waterloo
〈vàatërloo〉; con pron. fr. 〈vaterló〉. – Nome di una cittadina del Belgio orientale, 15 km a sud di Bruxelles, dove il 18 giugno 1815 ebbe luogo una famosa battaglia che segnò la sconfitta finale di Napoleone Bonaparte; usato come...
ucronìa s. f. [dal fr. uchronie (voce coniata dal filosofo Charles Renouvier nel 1876), der., con u- di utopie «utopia», dal gr. χρόνος «tempo, periodo di tempo»]. – Sostituzione di avvenimenti realmente accaduti in un determinato periodo storico...