KELVIN, Sir William Thomson, lord
Giovanni GIORGI
Fisico-matematico inglese, nato a Belfast (Irlanda) il 26 giugno 1824, morto il 17 dicembre 1907 a Netherall (Scozia). Laureato nel 1845 a Cambridge, [...] , a ridurre grandemente questi effetti nocivi. Intanto aveva ripreso i lavori di H. F. Gauss e W. E. Weber sulle unità elettriche: applicando il principio dell'energia, fece le prime determinazioni delle unità assolute di forza elettromotrice e di ...
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Il più grande grammatico, esegeta, lessicografo che annoverino gli studî indologici, nato a Pietroburgo l'11 giugno (30 maggio gregoriano) 1815, morto il i aprile 1904 a Lipsia. Esordì nello studio delle [...] parte di esso riferentesi al Veda ebbe a collaboratore R. Roth, per parti speciali e ristrette, W.D. Whitney, A. Weber, Fr. Stenzler, H. Kern; tutto il materiale appartenente alla letteratura sanscrita elaborò il B. da solo. In tale opera, compiutasi ...
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Scrittrice tedesca, nata a Berlino il 26 gennaio 1783. Graziosa (il suo ritratto fu molte volte dipinto da pittori dell'epoca romantica), irrequieta, smaniosa di vivere e di dominare, e senza alcun controllo [...] e sentimentale nella maniera del secondo romanticismo. Il libretto dell'Euryanthe (1824) vive essenzialmente per la musica di cui il Weber l'ha rivestito. E dimenticati sono oggi anche i suoi libri descrittivi, che pur godettero per alcun tempo un ...
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Storico tedesco di origine austriaca, nato a Mödling nel 1898, libero docente all'università di Vienna (1929), professore di storia medievale e moderna a Vienna (dal 1931) e poi ad Amburgo (1954-66), rettore [...] sociologica tedesca (sociologia della conoscenza e della cultura): possono ricondursi, infatti, all'influenza di Max e Alfred Weber non solo il suo metodo, inteso a cogliere il condizionamento sociale delle creazioni intellettuali e a stabilire ...
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Scrittore austriaco, nato a Weidlingen, presso Vienna, il 5 settembre 1896, morto a Vienna il 23 dicembre 1966. Erede della tradizione narrativa austriaca lungo la vena epico-saggistica che ha avuto i [...] come concessione alla poetica dell'inessenzialità ultima degli specifici temi rispetto alla totalità dei significati.
Bibl.: D. Weber, H. von Doderer - Studien zu seinem Romanwerk, Monaco 1963; L. W. Wolff, Wiedereroberte Aussenwelt, Tubinga 1969; R ...
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Fisiologo, nato l'8 aprile 1817 a Port-Louis nell'Isola di S. Maurizio; morto a Parigi il 2 aprile 1894. Laureatosi a Parigi nel 1840, si dedicò a ricerche di fisiologia sperimentale e allo studio delle [...] paralisi vaso-motoria; e sintomi controlaterali: a) anestesia superficiale, a volte dissociata con allargamento dei circoli tattili di Weber; b) una zona a fascia d'iperestesia al disopra dell'area cutanea anestesica, non sempre allo stesso livello ...
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MACRINO d'Alba
Anna Maria Brizio
Pittore piemontese operante alla fine del Quattrocento e principio del Cinquecento. Mancano documenti sul suo conto; si sa soltanto che nel 1528 era già morto, Anche [...] non molto dopo il trittico Wilstach (1494).
Bibl.: U. Fleres, in Gallerie naz. italiane, III (1897), pp. 67-98; S. Weber, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1892; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932, p. 320. ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] , 1990); come nei soffitti del sec. 4° di Treviri, l'intonaco era applicato a un supporto intrecciato (Kempf, 1965; Weber, 1986; Exner, 1989); Vitruvio (De architectura, VII, 3, 1-2) raccomandava supporti simili per le volte intonacate.Mentre gli ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] che vede fianco a fianco – non quindi come antagonisti – l’etica religiosa e lo spirito dello sviluppo economico.
Weber oltre Weber: se il sociologo tedesco ci aveva insegnato agli albori del Novecento l’affinità elettiva e attrattiva fra l’etica ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] in special modo l'attenzione degli scienziati sociali. Max Weber, in particolare, ha analizzato il problema della " di un movimento politico alla forma del partito politico (v. Weber, 1922). Si tratta, dal punto di vista analitico, dello ...
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weber
〈véebër〉 s. m. [dal nome del fisico ted. W. E. Weber (1804-1891)]. – Unità di misura (simbolo: Wb) del flusso dell’induzione magnetica nel sistema internazionale (SI), pari al flusso attraverso una superficie piana, di area 1 m2, ortogonale...
weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...