Uomo politico e pubblicista tedesco (Störmthal, Lipsia, 1860 - Travemünde, Lubecca, 1919). Assertore di un programma di riforme sociali nel quadro dello stato monarchico, volle contrastare la propaganda [...] politico di M. Weber, N. fu deputato al Reichstag (1907-18), prese parte attiva ai lavori dell'Assemblea di Weimar (1919) e collaborò alla stesura della costituzione repubblicana. Il suo nome rimane legato alla Mitteleuropa (1915), un'opera di ...
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Pittore svizzero (Basilea 1827 - San Domenico di Fiesole 1901), allievo di O. W. Schirmer a Düsseldorf, poi di A. Calame a Ginevra. Viaggiò in Belgio e in Francia; soggiornò a Roma (1850-57 e 1862-66). [...] e letterario, pieno di contenuti mitici e allegorici. A Monaco (1859) ebbe successo col quadro Pan. Divenuto professore a Weimar, seguitò a dipingere grandi composizioni: Idillio marino; Primavera d'amore; L'isola dei morti; Il bosco sacro; Vita ...
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SCHWARZBURG-SONDERSHAUSEN (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Walter HOLTZMANN
Antico principato della Germania centrale che nel 1920, insieme con il vicino principato di Schwarzburg-Rudolstadt, è venuto [...] di due parti, una a N. e l'altra (a sua volta suddivisa in due parti, separate dai principati di Sassonia-Weimar-Eisenach e Schwarzburg-Rudolstadt) a S. La parte settentrionale, di minor estensione (343 kmq.) è posta nella Selva di Turingia e ...
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Nacque a Glasgow il 10 aprile del 1864 da genitori tedeschi emigrati in Inghilterra. Apprese dal padre suo (Carlo Luigi Napoleone), maestro di danza e compositore di balletti, i rudimenti della musica, [...] d'organo di Bach e compose le cadenze per il Concerto in sol di Beethoven. Nel 1895 venne nominato direttore d'orchestra a Weimar. Ebbe per mogli la pianista Carreño (1892-95), poi la cantante Fink (1895-1910), poi Ida Theumann (1910-12). Dimorò a ...
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Pittore, nato a Striebach presso Lienz il 1° marzo 1868, morto a Rencio presso Bolzano il 4 novembre 1926. Studiò col padre Georg, pittore di soggetti sacri, poi (1885-1893) all'Accademia di Monaco di [...] G. v. Hackl, e W. Lindenschmitt. Nel 1899 si trasferì a Vienna e nel 1911 fu chiamato alla scuola di belle arti di Weimar. Dal 1912 si stabilì definitivamente nel Tirolo. Dalla pittura all'aria libera dei primi tempi, l'E. passò a una forma grandiosa ...
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. Famiglia di scienziati e scrittori tedeschi. Matthäus, nato a Waltershausen nel 1757, naturalista e fondatore della scuola forestale di Dreissigacker presso Meiningen, dove morì il 23 febbraio 1822, [...] opere di botanica e zoologia (Naturgeschichte der Hof und Stubenvögel, 5ª ed., Lipsia 1870). Il nipote, Ludwig, nato a Weimar il 24 novembre 1801, morto a Meiningen il 14 maggio 1860, fu romanziere e folklorista (Der Sagenschatz und die Sagenkreise ...
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Uomo politico tedesco (Kassel 1865 - Copenaghen 1939); deputato socialdemocratico al Reichstag dal 1903, fu membro (1911) del direttorio del partito e poi leader (1917-18) insieme a F. Ebert. Entrato nel [...] senza preavviso al governo e allo stesso Ebert, proclamò la repubblica. Primo presidente del consiglio della Repubblica di Weimar (febbr.-giugno 1919), si dimise perché contrario al trattato di Versailles. Borgomastro (1920-25) di Kassel, emigrò all ...
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MORITZ, Karl Philipp
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore, nato il 15 settembre 1727 a Hameln, morto il 26 giugno 1793 a Berlino. Fu dapprima attore, passò poi nel 1777 a Wittenberg dove studiò teologia. [...] . Fu in Inghilterra e in Italia, a Roma, dove conobbe il Goethe, che lo volle poi con sé alcun tempo a Weimar. Nel 1789 fu nominato professore all'Accademia di belle arti a Berlino.
A questa sua attività di docente servirono come preparazione alcme ...
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SCHAFFNER, Jakob
Alda MANGHI
Scrittore tedesco, nato a Basilea il 14 novembre 1875, morto a Strasburgo, vittima di un bombardamento aereo, nel 1944. Rimasto orfano in tenera età fu educato in un istituto [...] l'educazione pietista ricevuta e di disprezzo per la vita borghese, si stabilì come scrittore prima a Berlino e poi a Weimar.
La sua opera, ricca di tante esperienze umane, rientra in gran parte nella tradizione svizzera e più propriamente kelleriana ...
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Musicista (Raiding, Sopron, 1811 - Bayreuth 1886). Studiò con C. Černy, A. Salieri, F. Paër e A. Reicha. Ventenne, fu spinto dall'ascolto in concerto di N. Paganini a rinnovare la propria arte pianistica, [...] Carolina di Sayn-Wittgenstein, che tra l'altro lo spinse a una più intensa attività di compositore. Visse poi tra Roma, Weimar e Budapest. Nel 1865, deluse le sue speranze di poter sposare la Sayn-Wittgenstein, vestì l'abito talare. Ebbe le massime ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...