Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] Deutschland 1918-1932, hrsg. G. Kühn, K. Tümmler, W. Wimmer, 2 voll., Berlin (DDR) 1975.
Cultura e cinema nella Repubblica di Weimar, a cura di G. Grignaffini, L. Quaresima, Venezia 1978.
Cinema e rivoluzione: la via tedesca, 1919-1932, a cura di L ...
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Pittore (St. Jürgen 1754 - Roma 1798). Si formò a Copenaghen e fu a Lubecca e a Berlino prima di stabilirsi a Roma, nel 1792. Si ispirò all'antichità classica e al rinascimento italiano, ed ebbe modo di [...] della pittura tedesca del sec. 19º, influenzando direttamente P. Cornelius, J. F. Overbeck, B. Genelli (La Notte con i suoi figli, 1795, Weimar, Schlossmus; Il convivio di Platone, 1793, L'età dell'oro, 1798, Copenaghen, Mus. Thorvaldsen). ...
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Pittore, incisore e scultore tedesco (Lipsia 1857 - Grossjena 1920). Significativo interprete della cultura figurativa tedesca, aderì alle secessioni di Berlino (1901) e di Vienna (1902). Viaggiatore instancabile, [...] Albers a Steglitz (1881-84); i numerosi cicli di incisioni (Amore e Psiche, 1880; Il guanto, 1881; Una vita, 1887; ecc.); il monumento a Beethoven (1902, Lipsia, Museum der Bildenden Kunst) e il busto di Nietzsche (1902, Weimar, Archivio Nietzsche). ...
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(VI, p. 426).- Il 30 gennaio 1933 ebbe inizio il periodo della lotta del nazismo contro il cosiddetto particolarismo bavarese. Dapprima fu nominato, nella persona del generale F. von Epp, un commissario [...] di stato F. Schaffer, capo del partito popolare bavarese, i quali avevano accusato Hitler di avere violato la costituzione di Weimar. Ogni opposizione della Baviera fu vana ed un mese dopo, il 10 aprile, von Epp ne divenne Reichsstatthalter. Fino al ...
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SMYTH, Ethel Mary
Luigi Colacicchi
Musicista, nata a Londra il 23 aprile 1858. Nel 1877 studiò al conservatorio di Lipsia e in seguito con Heinrich von Herzogenberg.
A Lipsia scrisse un Quintetto per [...] lavoro che la pose in primo piano fra i compositori inglesi dell'epoca e alla testa delle compositrici. Nel 1898 si rappresentò a Weimar la sua opera Fantasio su libretto proprio desunto da De Musset. Ha scritto inoltre le opere Der Wald (Dresda 1901 ...
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LÖBE, Paul
Uomo politico tedesco, nato il 14 dicembre 1875 a Liegnitz, in Slesia. Tipografo, peregrinò in diversi paesi, e fu fin dal 1899 redattore capo della socialista Volkswacht di Breslavia ove, [...] dieta prussiana fin dal 1915, declinò nel dicembre 1918 un mandato popolare. Invece fu eletto vicepresidente dell'assemblea nazionale di Weimar, e nel 1920 presidente del Reichstag, carica che tenne (salvo che nel 1924) fino al 1933, al momento cioè ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] sovrani di Prussia accompagnati dal granduca Carlo Augusto di Sassonia Weimar, il quale subito dopo incaricò i due fratelli di secondo Becker (1971, p. 403 nota 683) era già attivo a Weimar nel 1799. Nel 1801 il C. sposò a Berlino Sophie Friederike ...
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Uomo politico e storico (Berlino 1889 - New York 1943). Allievo di O. Hirschfeld e di E. Meyer, pubblicò diversi studî di storia romana e italica, con particolare riguardo alle vicende costituzionali dell'Italia [...] , abbandonando il comunismo. Scrisse: Die Entstehung der deutschen Republik (1928), storia del fallimento della Repubblica di Weimar; Geschichte des Bolschevismus von Marx bis zur Gegenwart (1932); Geschichte der deutschen Republik (1935); Demokratie ...
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SMAREGLIA, Antonio
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Pola il 3 maggio 1845, morto a Grado il 15 aprile 1929. Siudiò dapprima a Vienna poi al conservatorio di Milano dove ebbe a maestro [...] le opere Preziosa (Milano 1879), Bianca da Cervia (ivi 1882), Re Nala (Venezia 1887), Il vassallo di Szigeth (Weimar 1889), Cornelis Schütt (Praga 1893; ritoccata e con il titolo I pittori fiamminghi rappresentata a Trieste nel 1928), Nozze istriane ...
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Giurista, nato a Jena il 20 novembre 1781, morto a Colonia il 4 luglio 1854. Fu professore di diritto a Francoforte sull'Oder, a Berlino, a Gottinga. L'opera sua principale è la Deutsche Staats-und Rechtsgeschichte [...] für geschichtliche Rechtswissenschaft, volumi 15, Berlino 1815-1848 (dalla quale derivò poi la Zeitschrift für Rechtsgeschichte, Weimar 1880 segg.), contribuendo al trionfo della scuola storica del diritto.
Bibl.: V. Siegel, Erinnerungen an K ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...