PLAUZIANO (C. Fulvius Plautianus)
L. Franchi
Compatriota di Settimio Severo (Her., iii, 10, 6), nativo quindi, probabilmente, di Leptis Magna.
Nell'iscrizione C.I.L., xi, 1937, è detto figlio di Gaio [...] J. Hasebrök, Untersuchungen zur Geschichte des Kaisers Sept. Severus, Heidelberg 1921; W. Judeich, Plautianus und Severus, in Festschrift Cartellieri, Weimar 1927, p. 63 ss.; D. E. L. Haynes-P. E. D. Hirst, Porta Argentariorum, Suppl. Pap. Brit. Sch ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] , più timide e incerte in Francia e in Italia (dove soltanto più tardi, trent'anni dopo la sua scomparsa, il Bauhaus di Weimar, di Dessau, di Berlino farà sentire la sua influenza).
5. La comparsa del neo-Kitsch
Si è verificato così un sovvertimento ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] isometrica è considerata uno dei suoi più emblematici lavori: la litografia eseguita assieme a van Eesteren (che diede i colori) a Weimar, pubblicata a più riprese dal 1921 al 1925 nel libro di A. Behne sull'arte moderna. I colori usati sono quelli ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] der Zeit, 1929) che le matrici delle immagini (soltanto una piccola parte ne fu salvata). Alla Staatliches Bauhaus sorta a Weimar e poi trasferita a Dessau, invece, L. Moholy-Nagy (1895-1946) percorse altre strade nella ricerca delle possibilità ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] da W. Kandinskij, assume funzioni simboliche ben diverse da quelle della coeva tradizione francese e italiana del manifesto. A Weimar e a Dessau, le due prime sedi del Bauhaus, ben presto emergono i profondi rapporti fra teosofia e ricerca pittorica ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] - di massa - di manufatti e di servizi(v. anche architettura).
La scuola del Bauhaus, fondata da Walter Gropius nel 1919 a Weimar, poi trasferita a Dessau vicino a Berlino nel 1924, è il principale e più noto centro di elaborazione teorica e di ...
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NUMA POMPILIO (Numa Pompilius)
A. Longo
Il secondo leggendario re di Roma (715-673 a. C., secondo la cronologia varroniana) ebbe - stando alla tradizione - una importanza religiosa che l'arte non poteva [...] 15, 16; O. Vessberg, Studien zur Kunstgeschichte der röm. Republik, Lund-Lipsia 1941, p. 121; B. Schweitzer, Die Bildnis-kunst der röm. Republik, Weimar 1948, p. 7; G. Becatti, Ritratto di un vate antico, in Boll. d'Arte, XXXIV, serie IV, 1949, n. 1. ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] der röm. Republik, Lund-Lipsia 1941, p. 217; E. Schmidt, Römerbildnisse von Ausgang der Republik, Berlino 1944, p. 3 ss.; B. Schweitzer, Die Bildniskunst der röm. Republik, Weimar 1948, p. 98 ss.; F. Willemsen, in Arch. Anz., LXX, 1955, c. 41 ss. ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] analogo: es. E.A.A., vol. iv, fig. 855. Togato Museo Chiaramonti n. 135 (Vaticano): B. Schweitzer, Die Bildniskunst d. röm. Republik,Weimar 1948, D. 7, W. Amelung, Katal. Vatic., i, 397; O. Vessberg, op. cit., tav. xci, S. Statua di Augusto, da Prima ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] pp. 85-131, in partic. 120-125; J. Strothmann, Kaiser und Senat. Der Herrschaftsanspruch der Stadt Rom zur Zeit der Staufer, Köln-Weimar-Wien 1998, pp. 84-127, 182-187; I. Herklotz, Gli eredi di Costantino, cit., pp. 215-217.
33 A. Frugoni, Arnaldo ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...