HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] (catal.), a cura di T. Weidner, Caserta 1997; Lehrreiche Nähe. Goethe und H. (catal.), a cura di N. Miller - C. Nordhoff, Weimar 1997; T. Weidner, J.P. H., Landschaftsmaler im 18. Jahrhundert, Berlin 1998; C. Nordhoff, J.P. H.s Bilderzyklus für die ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] sovrani di Prussia accompagnati dal granduca Carlo Augusto di Sassonia Weimar, il quale subito dopo incaricò i due fratelli di secondo Becker (1971, p. 403 nota 683) era già attivo a Weimar nel 1799. Nel 1801 il C. sposò a Berlino Sophie Friederike ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] a Firenze e al Gabinetto Nazionale delle Stampe a Roma). La data 1582 è segnata su un disegno ora allo Schlossmuseum di Weimar, raffigurante un Baccanale, che, come uno analogo agli Uffizi, fu eseguito dal B. per essere inciso su una sottocoppa d ...
Leggi Tutto
CARCANO (Carvano, Caveani, Garkin)
Ludwig Döry
Fratelli originari di Lugano, documentati come stuccatori fra il 1684 e il 1693 nel Canton Ticino e in Germania.
Nicolao nel 1684 decorava di stucchi, assieme [...] del Perinetti faceva parte anche uno stuccatore Rizo (Francesco Rezio?).
GiovanniBattista si recò, l'11 luglio 1691, da Eisenberg a Weimar: non sappiamo ciò che egli fece in questa città. Compare (con il nome di Caveani) il 3 ag. 1692 a Coburgo ...
Leggi Tutto
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] compagni di studi, attratti immediatamente, come puntualizzò lui stesso, «dalla cultura internazionalista e dalle idee funzionaliste di Weimar», egli propese per le opere di architetti meno giovani come Giovanni Muzio, Gio Ponti, Giuseppe De Finetti ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Vincenzo
Fabia Borroni
Figlio di Giovanni (da cui il patronimico russo Ivanovič), nacque a Firenze. L'anno di nascita, dato dai repertori come 1786, deve essere anticipato: infatti il B., [...] colorite a mano, intitolato Représentation de la fête donnée par S. M. l'Impératrice à... la Grande-Duchesse Marie de Saxe-Weimar à St. Pétersbourg le 4 février 1822. Il ritratto di Constantin Bulgakov, direttore delle poste (olio su tela firmato e ...
Leggi Tutto
DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] 'olio Le sorelle, acquistato dalla Galleria nazionale di arte moderna di Roma nel 1971.
Nel 1923 il D. si trasferì a Weimar e, al Bauhaus, si legò d'amicizia con J. Itten che, in quella scuola, teneva un corso propedeutico di sperimentazione creativa ...
Leggi Tutto
BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] a ricevere da Federico di Sassonia uno stipendio, ~che riceve ancora nel 1505; è detto abitante di Wittenberg, di Weimar e di altri luoghi. Nulla rimane però degli affreschi mitologici, nel castello di Wittenberg, descritti come del B. nel 1515 ...
Leggi Tutto
JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] di pesce adottata nella serie ambientata nella Spagna del XVII secolo dal titolo Caramba. Nel 1942 fu inviato a Weimar dove, in occasione di un incontro della gioventù fascista europea, avrebbe dovuto disegnare le caricature dei personaggi presenti ...
Leggi Tutto
FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] S. Vietta, Hildesheim 1993; A. Hölter, J.D. F. s "Geschichte der zeichnenden Künste" und ihr Bild der Renaissance, in Romantik und Renaissance, a cura di S. Vietta, Stuttgart-Weimar 1994, pp. 95-115; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, p. 2. ...
Leggi Tutto
weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...