PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] , Milano 1983, pp. 225-255; Tractatus de violento possessore, inc. «Cum varie multiplicesque sint actiones», a cura di P. Weimar in Ius commune, I (1967), pp. 61-103. Guglielmo Durante e Giovanni d’Andrea gli attribuiscono l’ordo Invocato Christi ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] e la musica. Diplomatasi nel 1918 all'Auguste-Viktoria Schule di Berlino, l'anno seguente fu mandata in collegio a Weimar dove studiò violino al Konservatorium (imparò in seguito a suonare la sega e il piano), mentre al contempo cresceva il suo ...
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Oswald, Richard
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Richard W. Ornstein, produttore e regista cinematografico austriaco, nato a Vienna il 5 novembre 1880 e morto a Düsseldorf l'11 novembre 1963. Tra [...] una propria vocazione didattico-educativa. Tra il crepuscolo dell'impero guglielmino e la nascita della nuova Repubblica di Weimar nacquero alcune delle sue opere più note: Das Tagebuch einer Verlorenen (1918), poi rifatto da Georg Wilhelm Pabst ...
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Warm, Hermann
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato a Berlino il 5 maggio 1889 e morto ivi il 15 maggio 1976. Lavorò per i maggiori registi del cinema tedesco (tra cui Fritz Lang e Friedrich [...] che si limita a sfruttare (magistralmente) l'atmosfera dell'esistente villaggio francese di Courtempierre. Con la fine del cinema di Weimar e l'ascesa di A. Hitler al potere, la qualità del lavoro di W. seguì fatalmente una parabola discendente. Dal ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] I, ibid. 1893, nn. 10-12, 23; Die Briefe Rathers von Verona, a cura di F. Weigle, Ibid., Briefe der deutschen Kaiserzeit 1, Weimar 1949, nn. 16 pp. 71-106, 21 pp. 111-115; Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S. Löwenfeld, Lipsiae 1885 ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Uffugo… 1998, a cura di L. Romeo, Cosenza 1999; H.-J. Wagner, Fremde Welten. Die Oper des italienischen Verismo, Stuttgart-Weimar 1999, pp. 169-230; A. Guarnieri Corazzol, Musica e letteratura in Italia tra Ottocento e Novecento, Milano 2000, ad ind ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] die Synode zu Pavia…, in Köln. Stadt und Bistum in Kirche und Reich des Mittelalters, Köln-Weimar-Wien 1993, pp. 436 s.; St. Weiss, Die Urkunden der päpstlichen Legaten…, Köln-Weimar-Wien 1995, pp. 213, 216 s., 222 s., 232-239; Dict. d'hist. et de ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] 1956, nn. 1085b, 1088b, 1094a, 1133a, 1138f, 1139b, 1185, 1218e, 1219; II, 5 Papstregesten, a cura di H. Zimmermann, Wien-Köln-Weimar 1998, nn. 603, 696, 706, 718, 727, 786, 795; Gerbert d'Aurillac, Correspondance, a cura di P. Riché, II, Paris 1993 ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] in rilievo per l'Istituto dei ciechi.
Il B., ritenuto anche da Liszt (che lo ebbe ospite per qualche tempo a Weimar nel 1879) come uno dei migliori pianisti dell'epoca, si rivelò un interprete elegante e appassionato delle opere di Bach, Mozart ...
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BASSANI, Ugo
Fabio Fano
Nacque a Padova (o Verona) il 5 giugno 1851. Dopo aver coltivato gli studi letterari, si dedicò alla musica, seguendo al conservatorio di Milano i corsi di pianoforte e composizione [...] felici; in quanto allo Studio sinfonico - che meritò, oltre all'elogio del Martucci, quello di Liszt in una lettera da Weimar, 4 giugno 1880 - esso conserva, se non altro, una sua suggestione coloristica. Di altre sue composizioni, si ricordano qui ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...