Scrittore tedesco (Lubecca 1875 - Zurigo 1955). Nacque da agiata famiglia mercantile: il padre, eletto senatore nel 1877, era titolare di una ditta di export-import in granaglie; la madre, brasiliana, [...] rifioritura dei miti germanici promossa dalla cultura di ispirazione nazista. A quello stesso periodo appartengono il romanzo goethiano Lotte in Weimar (1939) e il racconto Das Gesetz (1944), dopo i quali M. si misura ancora una volta con un progetto ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] di O.); II, pp. 642, 1072.
S. Weiss, Die Urkunden der päpstlichen Legaten von Leo IX. bis Coelestin III. (1049-1198), Köln-Weimar-Wien 1995, pp. 90-1, 101-15.
F. Liverani, Lamberto da Fiagnano che sedette nel secolo XII col nome di Onorio II, in ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] -Lipsiae 1909, p. 28; Die Briefsammlung Gerberts von Reims, a cura di F. Weigle, Ibid., Die Briefe der deutschen Kaiserzeit, II, Weimar 1966, nn. 107, 113, 160, 188, 197 pp. 136 s., 141, 189, 225 s., 239; Eulogium (historiarum sive temporis), a cura ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] , Reumont, Witte, Senior, Ollivier, Peel, About. Egli si sarebbe legato di personale amicizia con il conte di Circourt, il granduca di Sassonia-Weimar, lord Cheney e, in Italia, con C. Troya e M. Amari, con i quali c'era anche il vincolo di un comune ...
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DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] programmatiche nella stessa opera. Nel 1822 il libro veniva tradotto in tedesco (Reise von Tripolis an die Grenzen von Aegypten, Weimar 1821), poi in inglese (a cura di A. Aufrère, Narrative of an expedition from Tripoli in Barbary..., London 1822 ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] di Napoli ricevette, come già accennato, una prima formazione musicale da parte del padre, e passò quindi a Lipsia e a Weimar, dove studiò sotto la guida di Liszt e C. H. C. Reineke. Valente pianista, compì numerose tournées all'estero e in ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] dell'Italia, dando prova della sua abilità e della sua maturità espressiva in numerose città, tra le quali Lipsia, Weimar, Bayreuth, Ratisbona, Monaco, Salisburgo, Innsbruck, Verona e Mantova; in ognuna di queste occasioni il C. riscosse un notevole ...
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FREDUCCI, Conte
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ottomano - appartenente a una famiglia di ricchi commercianti originari di Foligno, trasferitisi in Ancona sul finire del sec. XIV e qui imparentatisi nel [...] potrebbe essere una copia l'esemplare conservato nella Biblioteca statale di Lucca), la Herzogin Anna Amalia Bibliothek di Weimar (1524), la Biblioteca comunale dell'Archiginnasio di Bologna (1539), l'Archivio di Stato di Mantova, la British Library ...
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CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] delle principali capitali d'Europa, mentre due imperatori mi hanno fatto l'alto onore di elogiarmi, mentre il granduca di Weimar Saxs si degna venire nel mio camerino mentre mi vestivo a recitarmi dei brani della Divina Commedia ...": Roma, Bibl. del ...
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Bernstein, Eduard
Politico tedesco (Berlino 1850-ivi 1932). Fu uno dei primi membri della socialdemocrazia tedesca. Nato da umile famiglia ebrea d’origine polacca, sin dal 1872, seguendo i consigli di [...] responsabilità degli imperi centrali per la conflagrazione europea, B. riconobbe giuste le riparazioni pretese dalle potenze nemiche (Weimar 1920), attirandosi di nuovo odio da parte dei nazionalisti e dei conservatori. Troppo avanti negli anni per ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...