Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] la sua componente formale e quella materiale, si riproduce ora all'interno del concetto di costituzione. "La Costituzione di Weimar è letteralmente scissa tra la neutralità valutativa della sua prima parte e la pienezza di valore della sua seconda ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] -niederdeutschen Rechten, Monaco 1874; R. Sohm, Das Recht der Eheschliessung aus dem deutschen und canonischen Recht geschichtlich entwickelt, Weimar 1875; E. Löning, Geschichte des deutschen Kirchenrechts, Strasburgo 1898; id., Trauung und Verlobung ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] muovere in questa direzione furono compiuti dalla Costituzione di Weimar nel 1919 e, prima ancora, dalla Costituzione messicana è però in corso. Esso ha avuto inizio nella Germania di Weimar nel 1919 e in Gran Bretagna nel 1949, in entrambi i ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] III, Paris 1947, pp. 45-60.
Eichler, H., Wandlungen des Eigentumsbegriffes in der deutschen Rechtsauffassung und Gesetzgebung, Weimar 1938.
Esposito, C., Note esegetiche sull'art. 44 della Costituzione, in La Costituzione italiana. Saggi, Padova 1954 ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
Il principio di capacità contributiva, contemplato nell’art. 53 Cost., è regola fondamentale che presiede alla ripartizione dei tributi tra i consociati. Come criterio di [...] nozione di “averi”, adottata nello Statuto albertino, e a quella di “mezzi”, contemplata nella Costituzione della Repubblica di Weimar. Piuttosto, l’Assemblea si preoccupò di un profilo, per così dire, contenutistico di detta capacità. Dalla lettura ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] garanzie per sottrarli alle influenze dei partiti politici» in modo da avere, sul modello della Costituzione di Weimar, «un’amministrazione obiettiva della cosa pubblica e non un’amministrazione dei partiti».
In questa prospettiva, condivisa dall ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] praesumptionibus, Basilea 1571; I. Menochio, De praesumptionibus, Ginevra 1685; H. Burkhard, Die civilistischen Präsumptionen, Weimar 1866; O. Gradenwitz, Interpolationen in den Pandekten, in Zeitschrift der Savigny-Stift. für Rechtsgesch. (romanist ...
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Giuseppe Bronzini
Abstract
Viene esaminata la genealogia del diritto al reddito minimo garantito che si è andato costituzionalizzando, sopratutto in Europa, nella seconda metà del ‘900. Vengono poi [...] i mezzi di esistenza a quelli che non sono in età di poter lavorare», o all’art. 151 della Costituzione di Weimar secondo cui «l’ordinamento della vita economica deve garantire a tutti un’esistenza degna». Ma la vera fortuna di questo concetto ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] et les Anglais, che, pubblicata a Parigi nel 1802 e ivi ristampata nel 1804, ebbe anche una traduzione in tedesco (Weimar 1805) e fruttò al F. notorietà internazionale.
L'opera del F. è di notevole interesse perché testimonia la riflessione che ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] e partecipative popolari. È questo il caso del fascismo in Italia e, dopo la crisi della repubblica di Weimar, del regime nazionalsocialista. Nei regimi liberali e democratici il movimento operaio e sindacale, soprattutto a partire dagli anni ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...