Serri, Mirella. – Saggista e giornalista italiana (n. Roma 1949).Ricercatrice presso il Dipartimento di italianistica della Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università degli studi di Roma, le sue ricerche [...] su temi di letteratura, storia, politica e società, tra i quali si ricordano: Il breve viaggio. Giaime Pintor nella Weimar nazista (2002), I profeti disarmati. 1945-1948, la guerra fra le due sinistre (2008), Sorvegliati speciali. Gli intellettuali ...
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Poeta tedesco (Sesswegen, Lettonia, 1751 - Mosca 1792). Partecipò al movimento dello Sturm und Drang, di cui fu uno dei principali esponenti, e fu particolarmente vicino a Goethe. Condusse una vita nomade [...] , e sul piano poetico, dopo Goethe, quasi certamente il più originale. Legatosi particolarmente a Goethe, lo seguì a Weimar; ma le sue stravaganze provocarono una rottura che alla lunga ebbe tragiche conseguenze. Nel 1777 cominciò per L. un ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] in italiano de La sposa di Corinto (poi parzialmente pubblicata nei numeri 38 e 46 del periodico Chaos, edito a Weimar dal 1829 al 1831). Spostatosi nello stesso mese a Gottinga, seguì alcuni corsi universitari di storia, diritto, politica e storia ...
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Poeta tedesco (Lauffen am Neckar 1770 - Tubinga 1843). Ebbe vita infelice: aveva due anni quando gli morì il padre; qualche anno più tardi la madre sposò in seconde nozze il borgomastro della non lontana [...] breve e non fortunata esperienza. Esito ancor più doloroso conseguì l'esperienza di un contatto diretto a Jena e a Weimar, con Herder, Schiller e Goethe. Nel gennaio 1796 riprese l'attività di precettore, trasferendosi a Francoforte sul Meno in casa ...
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Pseudonimo di Christian Emil Marie Küpper, pittore, architetto, scrittore olandese (Utrecht 1883 - Davos 1931). I suoi scritti, letterarî e di critica d'arte (dal 1912 sul periodico Eenkeid), mostrano [...] . Ebbe contatti con gli esponenti dei più significativi gruppi d'avanguardia; fondò la rivista dada Mécano (1922); tenne a Weimar dei corsi che si contrapponevano al Bauhaus (1922). Nel 1930 pubblicò il numero unico della rivista Art concret e fu ...
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Scrittore tedesco (Lubecca 1875 - Zurigo 1955). Nacque da agiata famiglia mercantile: il padre, eletto senatore nel 1877, era titolare di una ditta di export-import in granaglie; la madre, brasiliana, [...] rifioritura dei miti germanici promossa dalla cultura di ispirazione nazista. A quello stesso periodo appartengono il romanzo goethiano Lotte in Weimar (1939) e il racconto Das Gesetz (1944), dopo i quali M. si misura ancora una volta con un progetto ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] contro gli Imperi centrali. Di tali precedenti culturali e politici fa fede il volume Da Worms a Weimar (Bologna 1920), volto a individuare una metastorica costante irrazionalistica nello sviluppo dello spirito tedesco. Fortemente rimaneggiato, il ...
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Scrittore e pedagogista tedesco (Wunsiedel, Bayreuth, 1763 - Bayreuth 1825). Autore prolifico e geiale, gli senti degli inizi, il contatto quotidiano con una realtà dimessa e provinciale, e insieme una [...] dell'epoca. Col successo lo scrittore entrò nel mondo dell'aristocrazia; invitato da Charlotte von Kalb si recò a Weimar (1796), e vi rimase alcuni anni, sebbene accolto piuttosto freddamente da Goethe e da Schiller. Sposatosi, si trasferì a ...
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Eroe del ciclo del Graal, figlio di Parsifal. Non è escluso che all'origine della sua leggenda sia un errore di trascrizione: le chevalier au signe sostituito da le chevalier au cygne. La leggenda comunque [...] sul suo cigno, simbolo del dovere e della fedeltà a un ideale.
La leggenda, con qualche variazione, fu ripresa da R. Wagner nell'opera omonima in tre atti, rappresentata al teatro di corte di Weimar sotto la direzione di F. Liszt il 28 agosto 1850. ...
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Poeta tedesco (Norimberga 1494 - ivi 1576). Per volere del padre, il sarto Jorg Sachs, frequentò, secondo l'uso del tempo, una "scuola di latino". Nel 1509 divenne apprendista calzolaio, mentre il tessitore [...] poesia "colta" vide in lui l'incolto calzolaio, chiuso in una rozza poetica. Se ne tornò a valutare l'importanza per merito di Goethe, che fece rappresentare alcune sue commedie a Weimar. R. Wagner ne celebrò la figura nei Meistersinger von Nürnberg. ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...