PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] , 1908-1968, a cura di M. Pacini, Roma 2011, ad indicem.
Tra gli studi recenti: M. Serri, Il breve viaggio. G. P. nella Weimar nazista, Venezia 2002; G. P. e la sua generazione, a cura di G. Falaschi, Roma 2005; M.C. Calabri, Il costante piacere di ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] G. Pintor.
Quest'ultimo, in Il sangue d'Europa (Torino 1965, p. 135), ci ha lasciato del convegno di Weimar un attendibile ragguaglio, puntato sulle persone dei partecipanti: "Farinelli, generoso di parole e di abbracci ... a volte impaziente, Cecchi ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] von Zenge, durato alcuni anni e anch'esso non senza problemi. Ma già tra la fine del 1802 e l'inizio del 1803 era a Weimar, bene accolto più da Wieland che da Goethe, indi per alcuni mesi a Lipsia e in seguito a Dresda, dove cominciò a esternare ...
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Steiner, George
Giuliana Scudder
Scrittore e saggista di origine austriaca, nato a Parigi il 23 aprile 1929, naturalizzato statunitense nel 1944. Di famiglia ebraica, allontanatasi dall'Austria a causa [...] it. 1990), in cui l'olocausto è indicato come la causa dello iato incolmabile apertosi tra cultura e politica (mondo di Weimar e mondo di Auschwitz), e dunque della fine del concetto stesso di progresso e della coincidenza di progresso e cultura. Nel ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] figlie, che egli nomina nel suo epistolario con gli scherzosi e inspiegabili pseudonimi di "iniss Nancy" e "miss Carolina Weimar". Il modesto impiego doveva dunque procurargli a mala pena il necessario per vivere e per sopperire alle necessità della ...
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(ebr. Shimshōn, gr. Σαμψών, lat. Samson). - Uno dei giudici d'Israele, vissuto nel sec. 11° a. C., eroe nazionale della lotta contro i Filistei. Le sue vicende sono narrate in quattro capitoli (13-16) [...] Samson et Dalila di C. Saint-Saëns, su libretto di F. Lemaire, rappresentata la prima volta al teatro di corte di Weimar nel 1877.
Iconografia
Tra i più antichi cicli narrativi di Sansone sono gli affreschi (sec. 4° d.C.) nelle catacombe della ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Gaudioso Jagemann, divenuto poi, lasciata Firenze e deposto l'abito religioso, quel Christian Joseph Jagemann bibliotecario di Weimar, poligrafo, lessicografo, traduttore fecondissimo e amico di Goethe (cfr. Chr. jos. Jagemann, Briefe über Italien ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , già cit. (cfr. Epistole), che ha curato anche l'ediz. del facs. del cod. Berol. Lat. folio 437, Die Monarchia Dantes, Weimar 1930. Per i problemi del testo si vedano N. Vianello, Il testo critico della "Monarchia" di Dante, in La Rassegna, XXXIX ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] Epistola ad Augienses…, a cura di K. Manitius, in Mon. Germ. Hist., Quellen zur Geistesgeschichte des Mittelalters, II, Weimar 1958, pp. 3-57.
L'identificazione fra i Gunzone autori delle due Epistolae, introdotta dalle edizioni settecentesche, venne ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] tradusse e adattò lo sceneggiato che R. W. Fassbinder aveva tratto dal romanzo di A. Döblin, Berlin Alexanderplatz;realizzò programmi su Weimar, su S. Weil, su G. Orwell, e una serie di film inchiesta sui vincitori della seconda guerra mondiale, I. V ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...