UNGER, Rudolf
Storico della letteratura tedesca, nato a Hildburghausen l'8 maggio 1876, dal 1911 professore di università; ora a Gottinga.
La sua opera maggiore è Hamann und die Aufklärung (1911, rist. [...] cultura e psicologia tipologica. Il maestro a lui più vicino è W. Dilthey (Philosophische Probleme in der neueren Literaturwissenschaft, Monaco 1908; Weltanschauung u. Dichtung, Zurigo 1917; Literaturgeschichte als Problemgeschichte, Berlino 1924). ...
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WIDMAN, Joseph Victor
Giuseppe Gabetti
Poeta svizzero, nato a Nennowitz il 20 febbraio 1842, morto a Berna il 6 novembre 1911. Austriaco di origine, ma educato in Svizzera fin da bambino, dopo essere [...] Jungen Widmann, ivi 1921.
Bibl.: J. Fränkel, Drei Widmann-Studien, Roma 1919; M. e E. Widmann, J. W. Widmann, voll. 2, Frauenfeld 1922-24; W. Scheitlin, Widmanns Weltanschauung, Zurigo 1925; M. Waser, W. der Mensch und der Dichter, Frauenfeld 1927. ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] ambienti illuministi milanesi cari al padre gli avevano inculcato dall'infanzia, dimostrò una notevole disponibilità, adottando una Weltanschauung confermata poi dalle sue scelte parigine. Tuttavia la notorietà che ancor oggi accompagna il suo nome è ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] , considerata la base fondante delle teoriche del film. Nel saggio di B. il cinema si rivela una vera, inedita Weltanschauung da analizzare con estrema attenzione, e non solo per l'aspetto artistico, in quanto il teorico ungherese ne intuisce subito ...
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FOWLES, John
Rosario Portale
Romanziere e poeta inglese, nato a Leigh-onSea (Essex) il 31 marzo 1926. Ha compiuto gli studi alla Bedford School di Londra (1940-44), all'università di Edimburgo (1944) [...] simboli, alla sperimentazione sulla forma, che sono tutti mezzi espressivi privilegiati della sua personalissima narrativa e della sua Weltanschauung.
Fra gli altri suoi scritti si ricordano in particolare The aristos: a self-portrait in ideas (1965 ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] Mitteilungen, Lipsia 1855; O. Walzel, Vom Geistesleben alter und neuer Zeit, ivi 1922; R. Wenzel, W.'s Weltanschauung, Münster 1925; H. Wölfflin, in studien zur Literaturgeschichte, M. Bernays gewidmet, Amburgo 1893; I. Majone, Profili della ...
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ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] , Beiträge zur politischen Tätigkeit Z.s in den Revolutionsjahren 1798-1801, Aarau 1887; M. Schneiderreit, H. Z., seine Weltanschauung und Lebensweisheit, Berlino 1904; C. Günther, H. Z.s Jugend- und Bildungsjahre, Zurigo 1918; R. Zschokke, Über H ...
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WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] giovanile, v. anzitutto i giudizî del Lessing nei Briefe, die neueste Litteratur betreffend, 1759; E. Ermatinger, Die Weltanschauung des jungen W., Frauenfeld 1907. Su W. imitatore della lirica giovanile del Klopstock: E. Schmidt, Beiträge z ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] e di educazione: Il taccuino dell'etnologo, p. 164). Riconoscendo come l'endocosmo si apparenti a quella Weltanschauung che ancora Pasquali, nella conversazione, si divertiva ad "abbassare" fino a includervi gli atteggiamenti quotidiani dei vicini ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] dei suoi versi. Questa dimensione medievale, ricuperata non nei suoi aspetti più esteriori e vistosi, ma proprio a livello profondo di Weltanschauung, di modo di pensare e di leggere e di fare cultura, è del resto - come il lettore, se avrà la ...
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Weltanschauung
〈vèltanšauuṅ〉 s. f., ted. [propr. «visione, intuizione (Anschauung) del mondo (Welt)»]. – Concezione della vita, modo in cui singoli individui o gruppi sociali considerano l’esistenza e i fini del mondo, e la posizione dell’uomo...