Ludwig, Christa
Federico Pirani
Mezzosoprano tedesca, nata a Berlino il 16 marzo 1928. Ritenuta, a partire dagli anni Cinquanta, tra le migliori interpreti nel repertorio mozartiano e straussiano, la [...] e Clitemnestra in Elektra (R. Strauss), Marie in Wozzeck (A. Berg), Lady Macbeth in Macbeth (G. Verdi), Charlotte in Werther (J. Massenet), Ottavia in L'incoronazione di Poppea (C. Monteverdi).
Di non minore rilevanza è stata l'attività della L ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] di Figaro di Mozart, Monostato nel Flauto magico di Mozart, Silvio nei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, il Balivo nel Werther di Massenet, Barnaba nel Maestro di cappella, Larivaudière nella Fille de Madame Angot di Charles Lecoq, Benoît e Alcindoro ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] . Dopo il Giappone dichiaratamente falso di Yoshiwara (1937; Yoshiwara, il quartiere delle geishe) e Le roman de Werther (1938; Werther), dai cupi toni romantici, in cui si volle confrontare con il genere melodrammatico, O. realizzò un altro ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] vita e nell’arte: uniche guide dovevano essere il sentimento e l’ispirazione. Simbolo del movimento fu il giovane Werther, protagonista di un romanzo di Goethe, che visse con passione assoluta un amore impossibile fino al suicidio.
Il romanticismo ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] (La favorita di G. Donizetti), Preziosilla (La forza del destino di G. Verdi), Laura Adorno (La Gioconda), Charlotte (Werther di J. Massenet), la Strega (Hänsel und Gretel di E. Humperdinck), Santuzza (Cavalleria rusticana), Mignon di A. Thomas ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] poesia. Nel 1947 a Milano pubblicava la traduzione delle Poesie di F. Nietzsche; nel 1949 (Milano) Idolori del giovane Werther di Goethe uniti alle Ultime lettere di Jacopo Ortis del Foscolo e, nello stesso anno (Napoli), La giovinezza di Enrico ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] propria, spettacoli di prim'ordine come Il Barbiere di Siviglia, La Bohème (senza il II atto), Thais, oltre al Werther in cui si presentava, pur avendo una piccola voce, nelle vesti del protagonista. Nel 1912, con grande preoccupazione della moglie ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] è pura arcadia. Semel abbas, semper abbas, Monti l’arcadia l’aveva nel sangue. Tutta la passione che egli pose nell’imitare il Werther si esaurì nell’esercizio formale. L’Ortis sarà percorso da un tale fremito di vita, che, pur nei suoi forti limiti ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] 1960, p. 13), il M. dedicò alcuni saggi negli anni Cinquanta, scrivendo pagine particolarmente acute sul romanzo Werther (Il Werther, romanzo antiwertheriano, ibid. 1962), nelle quali mise in risalto, dietro le pagine lacrimevoli e passionali, capaci ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] rimase nel repertorio della cantante sino alla fine della sua carriera.
Nel 1910 la C. eseguì in vari teatri italiai Manon,Werther e La traviata, ma soprattutto Wally,Nozze istriane e la già citata Madama Butterfly, a dimostrazione del fatto che se ...
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wertherismo
〈verte-〉 s. m. [dal nome del protagonista del romanzo epistolare Die Leiden des jungen Werthers «I dolori del giovane Werther» (1774) di J. W. Goethe]. – Atteggiamento e comportamento, caratterizzato dall’inclinazione a una tormentata...
antiVangelo
(Anti-Vangelo, anti-evangelo), s. m. In senso figurato, l’insieme dei principi fondamentali che costituiscono l’antitesi di una dottrina considerata fondamentale. ◆ Il Werther di [Mikhail] Sushkov è davvero molto «russo» e il suo...