(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] anche, per l'altra parte, che la realtà non fu più negata - come presso gli Stürmer und Dränger e ancora nel Werther era avvenuto - ma poté essere affermata come la sola ricchezza che l'uomo possiede, perché soltanto nella concretezza della realtà l ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] letterature. Si tradussero, fra gli Inglesi, Young, Gray, Shaftesbury, e, fra i Tedeschi, Klopstock, Gessner, Goethe (Werther). Si delirò sul Werther; si "scoprì" Shakespeare. Idee di Herder, di Schiller agirono come lievito; e anche l'antichità, nel ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di regola attraverso il loro adattamento francese al gusto dominante nel tardo '700, ma l'intensificarsi di contatti diretti (il Werther di Goethe, i drammi di Schiller) spiana pian piano la via alla penetrazione in Polonia di una letteratura nuova ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , non ha mai messo tutto se stesso nelle mani d'una donna. Nato troppo presto per annaffiare una sensibilità alla Werther, avesse incontrato nell'anno della sua morte un equivalente di Jacopo Ortis, l'avrebbe giudicato del tutto fuor di senno ...
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wertherismo
〈verte-〉 s. m. [dal nome del protagonista del romanzo epistolare Die Leiden des jungen Werthers «I dolori del giovane Werther» (1774) di J. W. Goethe]. – Atteggiamento e comportamento, caratterizzato dall’inclinazione a una tormentata...
antiVangelo
(Anti-Vangelo, anti-evangelo), s. m. In senso figurato, l’insieme dei principi fondamentali che costituiscono l’antitesi di una dottrina considerata fondamentale. ◆ Il Werther di [Mikhail] Sushkov è davvero molto «russo» e il suo...