Pittore (Wesel 1835 - Roma 1898), allievo di J. Schnorr a Dresda e di W. Shadow a Düsseldorf. In Italia (1866-71) studiò soprattutto Raffaello e Michelangelo, e si indirizzò verso la pittura decorativa [...] monumentale. Lavorò per case ed edifici pubblici di Berlino (Le età artistiche, mosaici sulla facciata del Kunstgewerbe-Museum, ecc.). Anche il fratello Eduard (1818-1878) fu pittore ...
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Architetto (Wesel 1659 - Berlino 1695). È considerato il creatore di uno stile prussiano, caratterizzato da un sobrio classicismo, in cui si fondono elementi italiani e fiammingo-francesi. Fu ingegnere [...] capo (1680) e, dal 1691, sovrintendente generale dei lavori dell'elettore Federico III (poi Federico I re di Prussia), per il quale progettò Friedrichstadt (1688). Tra le sue opere, per lo più alterate ...
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Pittore (Wesel 1460 - Haarlem 1519). Nel 1505 fu a Bruxelles; nel 1505-08 dipinse i pannelli laterali dell'altare (completato, nella parte centrale, dallo scultore Maestro Loedewick) nella parrocchiale [...] di Kalkar, suo capolavoro, dal quale derivò il nome di J. J. van Calcar o Kalkar con cui fu comunemente noto; nel 1509 si trasferì a Haarlem. Fu probabilmente avviato alla pittura dallo zio materno Dorick ...
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Storico dell'arte classica (Wesel 1892 - Tubinga 1966), professore nelle università di Königsberg (1925), Lipsia (1932), Tubinga (1948); editore della rivista Die Antike (1937-45). Si è particolarmente [...] interessato della plastica greca (Studien zur Entstehung des Porträts bei den Griechen, 1939; Das Menschenbild der griechischen Plastik, 1948) e dei problemi storico-culturali relativi (Der bildende Künstler ...
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SCHWEITZER, Bernhard
Storico dell'arte classica, nato a Wesel il 3 ottobre 1892, professore nelle università di Koenigsberg (1925), Lipsia (1932), Tubinga (1948). Si è occupato prevalentemente dello [...] studio della scultura antica, ma ha anche contributi pregevoli in altri campi, per esempio nella storia della religione classica. Editore della rivista Die Antike (1937-45)
Tra le prime ricerche dello ...
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Pittore (n. 1440 circa - notizie fino al 1515) attivo a Wesel, significativo esponente della pittura tardo-gotica tedesca. Tra le sue opere: la pala d'altare della S. Croce in S. Lorenzo di Colonia, ora [...] divisa tra il museo di Bruxelles e l'Alte Pinakothek di Monaco; S. Luca che ritrae la Vergine, Münster (Vestfalia), Landesmuseum ...
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Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN
J. Briegleb
Città tedesca sul basso corso del Reno, a N-O del Wesel, nei pressi della quale sono situate le rovine di più accampamenti legionari romani (vetera [...] castra) e di una città (colonia ulpia traiana) della provincia romana Germania Inferior.
Vetera Castra I. - Su di un'altura della sponda sinistra del Reno nei pressi della confluenza deI fiume Lupa (oggi ...
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WILHELM di Colonia
D.R. Täube
Pittore, documentato a Colonia dal 1358 e morto prima del 1378.Su maestro W., una personalità artistica che negli studi viene fatta coincidere con quella di Wilhelm di [...] fino a che, nel 1378 viene segnalato come defunto. Nel 1387 la vedova Jutta sposò il suo seguace Herman Wynrich di Wesel (Firmenich-Richartz, 1895).A W. non può essere attribuita alcuna opera con certezza. Soltanto dalla metà del sec. 19° la ricerca ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] -1400. Europäische Kunst unter den Luxemburgern, cat., 4 voll., Köln 1978; Adriaen van Wesel (ca 1417/ca 1490). Een Utrechtse beeldhouwer uit de late middeleeuwen [Adriaen van Wesel (1417 ca. -1490 ca.). Uno scultore di U. nel Tardo Medioevo], a cura ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] 1771); da Ascoli Piceno (Arcangelo Michele, padri olivetani, 1773) a Bergamo (Madonna e santi, chiesa Matris Domini); da Cracovia a Wesel in Renania (1774-75 circa).
Intanto il C. era attivo anche come storico e letterato: nel 1763 era stato accolto ...
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