Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] , il c. reca con sé nei film l'aria del tempo, le tonalità dominanti di un filone cinematografico. Nei westernall'italiana sono affiorate le grinte spigolose di Klaus Kinsky, Lee van Cleef e sono stati promossi Charles Bronson e Clint Eastwood ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] uccidi del Puccini (1965, episodio Giochi acerbi), nello scanzonato Io, io, io, e gli altri del Blasetti (1966) e nel westernall'italiana Quien sabe? di D. Damiani (1967). Dopo l'ultima fatica sul set, la parte di un onesto e dimesso ferroviere in ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] giornate di Napoli (1962) di Nanni Loy. Il fenomeno ebbe ripercussioni, sia pure più modeste, nei peplum e nei westernall'italiana. Negli anni Cinquanta e Sessanta, fiorenti in Italia l'industria e il mercato, le grandi produzioni e i grandi set ...
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Kurosawa, Akira
Marco Pistoia
Il regista dei samurai
Kurosawa è stato il più famoso e celebrato tra i registi giapponesi del Novecento, grazie anche alla sua predilezione per le storie ambientate nel [...] Cultore del cinema occidentale, Kurosawa lo avrebbe influenzato a sua volta come dimostrano gli innovativi westernall’italiana di Sergio Leone, ricchi di riferimenti all’opera del maestro giapponese, e I magnifici sette (1960), rifacimento in chiave ...
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Per un pugno di dollari
Stefano Todini
(Italia/RFT/Spagna 1964, colore, 100m); regia: Bob Robertson [Sergio Leone]; produzione: Arrigo Colombo, Giorgio Papi per Jolly/Constantin/Ocean; soggetto: Sergio [...] , in "Take One", n. 5, May 1973.
L. Verdone, La 'Trilogia del dollaro' di Sergio Leone e il westernall'italiana, in C'era una volta… il westernall'italiana, a cura di R. Festi, Trento 2001.
S. Le Pajolec, N. Rousseau, La corde du pendu. Logique du ...
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MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] al mercato spagnolo. Nel 1967 per la sua ultima opera, il M. si produsse in un nuovo filone di grande richiamo, il westernall'italiana, con Quindici forche per l'assassino.
Il M. morì a Roma il 12 genn. 1974.
Nel corso di una carriera durata quasi ...
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Age
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Agenore Incrocci, sceneggiatore, nato a Brescia il 4 luglio 1919. Insieme a Furio Scarpelli, con il quale ha costituito uno dei più importanti sodalizi artistici, [...] il film musicale (Casa Ricordi e Casta diva, entrambi del 1954, per la regia di Carmine Gallone) o persino il westernall'italiana Il buono, il brutto, il cattivo (1966) di Leone ‒, i due sceneggiatori erano andati elaborando una scrittura sempre più ...
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Landis, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 3 agosto 1950. Giovanissimo esordiente all'inizio degli anni Settanta, nel periodo della cosiddetta [...] 's heroes (1970; I guerrieri) di Brian G. Hutton, e successivamente in Spagna, come dialoghista, stuntman e attore in westernall'italiana di varie nazionalità. Tornato in patria, nel 1971 esordì nella regia con un'opera a basso costo, Schlock (Slok ...
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Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] il grottesco al senso di morte, ne è la prosecuzione ideale.
Dopo le più leggere, contemporanee prove sia nel westernall'italiana con il film di ambientazione brasiliana O' cangaçeiro (1969) di Giovanni Fago, sia nell'ambito delle commedie con il ...
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Parrish, Robert
Federico Chiacchiari
Regista e montatore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 16 gennaio 1916 e morto a Southampton (New York) il 16 dicembre 1995. Entrato negli [...] A town called bastard, noto anche come A town called hell (1971; Una città chiamata bastarda), sorta di westernall'italiana, e il poliziesco The Marseille contract, noto anche come The destructors (1974; Contratto marsigliese), con James Coburn. A ...
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western
〈u̯èstën〉 agg. ingl. [der. di west]. – Delle regioni occidentali degli Stati Uniti e del Canada. Film w. (o, assol., un western, i western), nel linguaggio cinematografico, genere tipico del cinema statunitense, nato come rappresentazione...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...