Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] , scene storiche o letterarie ecc.) furono ottenute con impressione a crudo di stampi di legno (pavimento della sala capitolare di Westminster, 1253-59). Tipico della Germania fu l’uso di m. con figure in rilievo, disposte sulle pareti; centro di ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] , venne continuata la pratica della 'esportazione' di artisti fuori dall'Urbe, della quale il caso dei C. nell'abbazia di Westminster a Londra (negli ultimi anni sessanta il marmoraro Odoricus che firmò il pavimento del coro e il Petrus civis romanus ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] ; id., The Invasion of India by Alexander the Great as described by Arrian, Q. Curtius, Diodorus, Plutarch and Justin, Westminster 1896; id., Ancient India as described in classical literature, being a collection of Greek and Latin texts relating to ...
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TRISCELE (τρισκελής, trisceles)
A. Longo
"Che ha tre gambe", come indica l'etimologia; con questo nome (e con quello di triquetra, sottinteso figura, meno proprio, perché significante "triangolare"), [...] nelle Terme della Trinacria.
Bibl.: A. Holm, Gesch. Sizil., III, Lipsia 1898, p. 680; G. F. Hill, Coins of Ancient Sicily, Westminster 1903; G. Becatti, Scavi di Ostia, IV, Mosaici e pavimenti marmorei, Roma 1961, n. 68, tav. CXXXIII. E. de Miro, in ...
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WINDSOR (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Florence M. G. HIGHAM
Cittadina dell'Inghilterra, nel Berkshire, 36 km. a O. di Londra, 26 km. a NE. di Reading, il cui antico nome (Windlesore [...] già abitata in epoca romana, fu una delle residenze reali di Edoardo il Confessore, da lui concessa all'abbazia di Westminster e riacquistata da Guglielmo I che, a circa due miglia di distanza, costruì il castello. Intorno a questo si sviluppò ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] duca di Sutherland gli permise di trovare molto lavoro: eseguì soprattutto piccoli ritratti (tra i quali quelli della Duchessa di Westminster e di Lady Holland), in cui è rintracciabile, come in molte altre opere del B., l'esempio dei maestri inglesi ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] circa, dove G. tentò di imitare la Madonna delle ciliege di Bartolomeo Vivarini, conservata presso l'abbazia di Westminster di Londra (Laclotte - Mognetti). Cronologicamente vicina è l'Imago pietatis della parrocchiale di Donji Stoliv alle Bocche di ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] il pulpito e diresse i lavori per il fonte battesimale, progettato da John Francis Bentley, nella cattedrale cattolica di Westminster a Londra (1902-05); realizzò pulpito, trono e cinque altari nella cattedrale di S. Patrizio ad Armagh in Irlanda ...
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MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] e motivi tratti da vari testi che ebbe modo di vedere nei luoghi da lui visitati, come Canterbury, Winchester e Westminster. Egli dovette conservare tali riproduzioni in una cartella, come parte del suo Liber additamentorum (Londra, BL, Cott. Nero D ...
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THOMAS di Oxford
S. Petrocchi
Maestro vetrario attivo in Inghilterra tra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento.L'attività documentata di T. è legata alle importanti commissioni del [...] 13.D.I; 1350-1360), del taccuino Pepysian di Cambridge (Magdalene College, Pepys 1916) o del messale di Litlyngton (Londra, Westminster Chapter Lib., 37, II, c. 157v); invece la raffigurazione dell'albero di Iesse presenta novità stilistiche che ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...