Musicista (m. forse Westminster 1459 o 1460), operoso nella collegiata di S. Stefano a Westminster. Fu autore di mottetti e altre composizioni polifoniche, di cui si ha traccia nell'archivio della cattedrale [...] di Trento e fra i manoscritti Baldwin di Buckingam Palace a Londra ...
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Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] morte del padre in Sicilia (1272), sulla via del ritorno; rientrato in Inghilterra solo nel 1274, fu incoronato a Westminster in agosto. In politica interna E., spinto anche dalla necessità di conciliare i bisogni delle finanze regie con i diritti ...
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Primogenito (Westminster 1470 - Londra 1483) di Edoardo IV; successo al padre nel 1483, fu subito fatto imprigionare dallo zio Riccardo duca di Gloucester che, dopo un brevissimo periodo di reggenza, fattolo [...] segretamente assassinare, era proclamato re col nome di Riccardo III ...
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Scrittore inglese (Westminster 1731 - Boulogne-sur-Mer 1764); fu soprattutto satirico; divenne famoso con The Rosciad (1761), feroce satira degli attori suoi contemporanei, e con The proph ecy of famine [...] (1763), cui seguirono altre satire modellate su Pope e Dryden ...
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Figlia (n. 1080 - m. Westminster 1118) di Malcolm III di Scozia e di santa Margaret, sposò (1100) Enrico I d'Inghilterra. Corrispose con Anselmo d'Aosta, durante l'esilio di questo (1103-06). Influì sulla [...] vita religiosa e culturale inglese. È chiamata anche Edith. Molto devota e caritatevole, fondò ospedali a Londra ...
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Primogenita (Westminster 1465 - Londra 1503) di Edoardo IV e di Elisabetta Woodville, divenne pretendente al trono dopo la scomparsa dei fratelli, attribuita allo zio duca di Gloucester, Riccardo III. [...] Nel 1486 sposò Enrico VII Tudor e fu incoronata l'anno seguente. Fu madre di Enrico VIII, di Margherita moglie di Giacomo IV di Scozia e di Maria moglie di Luigi XII di Francia. Morì di parto ...
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Uomo politico e ammiraglio (Westminster 1684 - Nacton, Suffolk, 1757); al parlamento (1722-34) fu oppositore di R. Walpole, essendo favorevole alla guerra con la Spagna. Nel 1739 al comando di una spedizione [...] contro gli insediamenti spagnoli in America conquistò Portobelo, ma successivamente fallì l'attacco contro Cartagena e Santiago di Cuba (1741). Fu poi comandante della flotta metropolitana (1745-46) ...
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Banchiere ed economista (Westminster, Londra, 1827 - Bournemouth 1919), fratello di Francis Turner. Membro della casa bancaria Gurney, rappresentò (1875) i banchieri davanti alla Commissione parlamentare [...] sulle banche di emissione e (1885) fece parte della Commissione governativa d'inchiesta sulla depressione del commercio e dell'industria; diresse l'Economist (1877-83) e scrisse notevoli studî in materia ...
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Scrittore inglese (Westminster 1792 - Langham 1848). Dopo aver seguito la carriera di ufficiale di marina, cominciò a scrivere romanzi. Nel periodo in cui la narrativa inglese si orientava, sulle orme [...] di W. Scott, verso il passato storico rievocato immaginosamente, M. descrisse la gente e le cose del mare, con un realismo venato di humour che lo riconnette alla tradizione di L. Sterne e T. Smollett; ...
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Militare americano (Westminster, Mass., 1839 - Washington 1925). Colonnello dei volontarî, si distinse durante la guerra civile militando nelle file dell'esercito del Potomac. A conflitto finito entrò [...] nell'esercito regolare e diresse importanti campagne contro gli Indiani: nel 1876-77 sconfisse i Sioux nel Montana, disperdendo la banda guidata da Toro Seduto; nell'ott. 1877 catturò nel nord del Montana ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...