Benedettino (Beauvais 1080 circa - Verdun 1148), abate di Vézelay (1130-31), fu creato (1138) cardinale-vescovo di Ostia da Innocenzo II e inviato come legato in Inghilterra dove presiedette il concilio [...] di Westminster (13 dic. 1138). Nel 1140 riunì in Antiochia un sinodo che depose il 2º patriarca latino Radulfo. Nel 1145 combatté in Francia gli eretici. Rientrato a Roma, accompagnò Eugenio III nel suo viaggio in Francia, durante il quale morì. ...
Leggi Tutto
Musicista (n. 1530 circa - m. Londra 1574), baccelliere in musica a Cambridge (1560), maestro dei cori alla cattedrale di Ely (fino al 1566), quindi (1567) a Chester, e forse (1570) all'abbazia di Westminster. [...] Uno dei maggiori compositori inglesi del sec. 16º, scrisse musica sacra di gran pregio, su testi latini e inglesi ...
Leggi Tutto
Scultore (Londra 1735 - ivi 1805). Allievo di P. Scheemakers; soggiornò a Roma (1772-79), approfondendo lo studio dell'arte antica. Sue opere principali: a Londra, il monumento di Eyre Coote, nell'abbazia [...] di Westminster (1789), e quelli dei capitani Westcott e Burges, in St. Paul's. ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista (Northwater Bridge, Angus, 1773 - Londra 1836). Studiò a Edimburgo, poi a Londra, dove dal 1808 strinse stretti rapporti di amicizia con J. Bentham, con il quale collaborò nella [...] pubblicazione della Westminster Review, uno degli organi più importanti del radicalismo filosofico dei primi decennî del 19º secolo. Impiegato presso la Compagnia delle Indie Orientali (della quale divenne capo nel 1830), dedicò la sua prima opera ( ...
Leggi Tutto
Scultore e silografo inglese (Brighton 1882 - North Dean, High Wycombe, 1940). Iniziatore di un movimento mirante a far rivivere la più antica tradizione della scultura inglese (stazioni della Via Crucis, [...] 1914-18, nella cattedrale di Westminster). Fu grande innovatore nell'epigrafia e nell'invenzione di caratteri, anche tipografici. Le sue innovazioni nella scrittura influenzarono profondamente la scuola inglese ed ebbero ripercussione europea. ...
Leggi Tutto
Costello, John Aloysius
Politico irlandese (Dublino 1891-ivi 1976). Indipendentista, rappresentò l’Irlanda alle conferenze imperiali di Londra (1926, 1929, 1930). Alla sua azione giuridica si devono [...] le modifiche costituzionali che culminarono nello Statuto di Westminster. Membro del Parlamento (1933), aderì al partito degli «irlandesi uniti», in opposizione a E. de Valera, al quale successe nella presidenza del Consiglio (1948 e 1954). ...
Leggi Tutto
Uomo politico canadese (Gagetown, New Brunswick, 1818 - Saint John 1896), liberale, membro del gabinetto Fisher (1856), poi primo ministro (1861-65 e 1866-69). Nelle conferenze di Charlottetown e di Quebec [...] (1864) e in quella di Westminster (1869), fu assertore dell'unione delle province marittime, che determinò la costituzione canadese. Divenuto il Canada un dominion, fu per due volte ministro delle Finanze (1873 e 1878-85). ...
Leggi Tutto
Scultore e orafo di Arras, attivo tra il 1600 e il 1641. Stabilitosi a Londra (1604), vi spiegò una vasta attività, eseguendo numerosi monumenti funerarî (delle principesse Mary e Sofia e della regina [...] Elisabetta nell'abbazia di Westminster), il più notevole dei quali è quello del conte di Salisbury a Hatfield (1612). Dal 1618 si fece chiamare Colt (o Colte) invece di Poutrain. ...
Leggi Tutto
Scultore (Gand 1696 - Nivelles 1778). Attivo in Inghilterra, dal 1717, collaborò al monumento del duca di Buckingham di D. Plumier (1721 circa; figura del Tempo) e, con P. Scheemakers, realizzò quello [...] di H. Chamberlen (1731), entrambi in Westminster Abbey a Londra. Elaborò, con morbido modellato, anche temi classici (Vertumno e Pomona, 1726, Londra, Victoria and Albert Mus.). Tornato in patria, dopo un soggiorno a Roma (1728-32), realizzò i ...
Leggi Tutto
Scultore (Londra 1775 - ivi 1856). Studiò a Roma (1793-96), dove frequentò A. Canova e acquistò marmi antichi. Autore di numerosi monumenti funebri e commemorativi, le sue opere più note sono il monumento [...] a Ch. J. Fox (1810-23), in Westminster Abbey; l'Achille colossale in Hyde Park (1822); la statua del duca di York sulla colonna di Waterloo Place (1833); le sculture del timpano del British Museum (1847), tutte di stampo neoclassico. Dal 1827 insegnò ...
Leggi Tutto
westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...