CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] rilievo in bronzo con l'Assedio di Quebec nel monumento al generale J. Wolfe eseguito dal Wilton per l'abbazia di Westminster (terminato prima del 1772). Ed è probabile che il C. abbia lavorato per lo scultore inglese durante tutto il suo soggiorno ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] , capace di 2.000 fedeli, fu completata ed inaugurata nel 1863, alla presenza del cardinale N. Wiseman, arcivescovo di Westminster, e di dieci vescovi.
Nel , 1866 la tragica fine del fratello Emilio, avvenuta a Lissa, lo afflisse grandemente, ma ...
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CARLINI, Agostino
Hugh Honour
Dal necrologio nel Gentleman's Magazine (LX[1790], 2, p. 769) risulterebbe originario di Genova e avviato alla scultura in Italia, ma è a Londra che lo si trova attivo [...] nella cappella privata di Bramham Park(Yorkshire). Nel 1774 il C. completò un monumento a J. Ward per l'abbazia di Westminster. L'anno seguente eseguì il suo complesso monumentale più grandioso, per il conte e la contessa di Dorchester a Milton Abbey ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] luglio 1138 presso re Stefano, si spinse poi fino al re David, da cui ottenne una tregua della guerra; riunì, quindi, a Westminster, in Londra, un sinodo (13 dic. 1138) per la riforma dei costumi del clero e, prima di partire, riuscì ad avviare anche ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] marzo del 1257 infatti, insieme all'arcivescovo Giovanni di Messina, si presentò davanti al Parlamento inglese riunito a Westminster per perorare questo progetto. Il fatto che dopo il suo ritorno in Curia venne accolto nella famiglia del cardinale ...
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BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] , regolarmente esposti a Brera (per es. Il portale meridionale della cattedrale di Strasburgo; Veduta interna dell'abbazia di Westminster; Portale di S. Maria di Tuscania, presentato poi nel 1867 all'Esposizione internazionale di Parigi e nel 1872 ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] " nei rapporti tra Inghilterra e Olanda (Prayer, pp. 57 s.).
La guerra con l'Olanda, conclusa con la pace di Westminster (26 apr. 1654), e i coevi contrasti e conflitti con la Spagna spinsero l'Inghilterra a manovre, iniziative, accordi diplomatici ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] duca di Sutherland gli permise di trovare molto lavoro: eseguì soprattutto piccoli ritratti (tra i quali quelli della Duchessa di Westminster e di Lady Holland), in cui è rintracciabile, come in molte altre opere del B., l'esempio dei maestri inglesi ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] circa, dove G. tentò di imitare la Madonna delle ciliege di Bartolomeo Vivarini, conservata presso l'abbazia di Westminster di Londra (Laclotte - Mognetti). Cronologicamente vicina è l'Imago pietatis della parrocchiale di Donji Stoliv alle Bocche di ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] il pulpito e diresse i lavori per il fonte battesimale, progettato da John Francis Bentley, nella cattedrale cattolica di Westminster a Londra (1902-05); realizzò pulpito, trono e cinque altari nella cattedrale di S. Patrizio ad Armagh in Irlanda ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...