TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] veneti".
11. Inghilterra. - Fu William Caxton che, reduce da Bruges, esercitò per primo la tipografia in Inghilterra stabilendosi a Westminster dove dal 1477 al 1490 pubblicò circa 90 opere tutte in lingua inglese, fra cui le traduzioni di Boezio ...
Leggi Tutto
PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] Chiesa inglese.
Lo conferma la recente scoperta di due istrumenti rogati per la soluzione dei debiti contratti dall’abate di Westminster con Andrea Sapiti, mercante già vicino ai monaci di Settimo prima della cacciata dei Bianchi e allora socio della ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] estera molto più forte e vigorosa di quella dei suoi predecessori.
Nel 1674 si conchiuse la pace con l'Inghilterra a Westminster, pace che non cambiò le condizioni di quella di Breda; la "terza guerra inglese", era troppo legata alla grande guerra ...
Leggi Tutto
Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del Regolamento parlamentare, analizzato in questa sede nella sua evoluzione storica, a partire dall’esperienza giuridica inglese e transalpina. [...] sin qui svolto, possiamo dire che, da un lato, ci troviamo di fronte ad un modello, quello di Westminster, completamente imperniato sul ruolo della convenzione e della consuetudine dell’autonomia parlamentare, a fronte di un modello – quello ...
Leggi Tutto
MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] mutò il fronte della grande politica europea. Il 16 gennaio 1756 la Prussia e l'Inghilterra strinsero un trattato a Westminster; il i° maggio dello stesso anno il Kaunitz tradusse in atto a Versailles "la spinosissima e delicatissima questione" dell ...
Leggi Tutto
Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] alla manifattura. In Inghilterra, le grandi b. del 19° sec., sorte tra il 1834 e il 1839 (la London and Westminster Bank, la London Joint-Stock Bank, la Union Bank of London, la London and Country Bank), privilegiarono l’esercizio del credito ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tempo di Enrico VIII, Pietro Torrigiani scolpiva i sepolcri del re Enrico VlI e di sua madre nell'Abbazia di Westminster; Benedetto e Giovanni da Rovezzano lavoravano per il cardinale Wolsey e per il re, altri Italiani costruivano castelli e dimore ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] in prigione perché aveva continuato a fare la birraia in contrasto a un'ordinanza dei birrai di Westminster" (v. Rowbotham, 1973). Quindi, non solo la modernizzazione politica e istituzionale comporta spesso arretramenti della condizione femminile ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Mr C. M.[inistre] de la R.[épublique] de G.[ênes]Londres 1758. Il processo si celebrò nel gran salone di Westminster gremito di pubblico alla fine del settembre del 1759.Gli amici inglesi accorsero numerosi a testimoniare in suo favore. Fu assolto ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] le prassi, le convenzioni, le consuetudini, le interdizioni: le circostanze che avevano costruito la forza dell’assemblea di Westminster. Nel Regno sabaudo un intervento esterno come quello del re poteva compromettere tutto. Non si trattava solo di ...
Leggi Tutto
westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...