PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Elisabeth Webster Holland (Holland House) a Kensington, il più importante circolo culturale e politico dell’intellettualità whig, allora all’opposizione nel Paese, frequentato anche da Foscolo. Pecchio divenne l’esule più autorevole dell’emigrazione ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] dell'autorità del capitano (ibid., p. 475). Già verso la metà del secolo Hume riteneva il contrattualismo whig di Locke una dottrina assurdamente angusta oltre che potenzialmente sovversiva. A suo parere l'obbligazione politica doveva invece essere ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] del regno del successore, Giorgio di Hannover, il G. riuscì a conquistare la stima del nuovo potente ministro degli esteri whig, lord James Stanhope, ma non a far rivivere il progetto della lega. Anzi, proprio il credito che godeva negli ambienti ...
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Macaulay, Thomas Babington
Maurizio Viroli
Storico e uomo politico liberale britannico, nato a Rothley Temple nel 1800 e morto a Londra nel 1859, è stato uno dei primi studiosi a presentare M. come [...] a cura di A. Chiesa, Milano 1923).
Per gli studi critici si vedano: J.L. Clive, Macaulay, the shaping of the historian, New York 1973; J. Hamburger, Macaulay and the whig tradition, Chicago 1976; M. Cruikshank, Thomas Babington Macaulay, Boston 1978. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Numerosi sono stati i campi di attività del filosofo inglese Bertrand Russell: dalla logica [...] , Principi della matematica, Milano, Longanesi, 1963
Nato nel 1872 da un’importante famiglia di tradizioni politiche whig, nell’ultimo decennio dell’Ottocento Bertrand Russell studia matematica e filosofia a Cambridge. Nell’ambiente di Cambridge ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] , nel dicembre 1857 iniziò a lavorare in qualità di segretario di H. Petty-Fitzmaurice marchese di Lansdowne, membro whig della Camera dei lords ed ex ministro di Russell, incarico che gli permise di intrattenere rapporti stretti con esponenti ...
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Contea inglese, situata fra quelle di Devon, di Somerset, il Wiltshire e il Hampshire e bagnata a S. dalla Manica. Ha una superficie di 2532 kmq. e contava 228.160 ab. nel 1921 (233.000 secondo un calcolo [...] assolto) in un processo per omicidio, e fu amante della celebre Nell Gwynn, toltagli poi dallo stesso re. Essendo del partito whig, cadde in disgrazia sotto Giacomo II, e fu uno dei firmatarî dell'invito a Guglielmo d'Orange, il quale divenuto re lo ...
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SHAFTESBURY, Anthony Ashley Cooper, I conte di
Florence M. G. Higham
Statista inglese, figlio maggiore di John Cooper di Rockborne Hampshire, nato il 22 luglio 1621 a Wimborne St Giles, nel Dorset, [...] , e in un tentativo di salvarlo Carlo sciolse il parlamento. Il nuovo parlamento, che si riunì nel marzo 1679, era manifestamente whig, e Carlo, costretto in aprile a venire a un compromesso, nominò un consiglio privato di 30 membri, di cui fu lord ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] di tocco e preziosità di tinte. Le occasioni di lavoro gli vengono offerte dai membri della nuova aristocrazia whig che proprio in quegli anni aveva affidato all’architetto John Vanbrugh la costruzione di eleganti dimore in stile neopalladiano ...
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ROERO, Ercole Tommaso
Paola Bianchi
– Nacque ad Asti nel 1661 da Tommaso Francesco, marchese di Cortanze, e da Maria Cristina Roero, discendenti da due dei rami in cui si era diviso un illustre gruppo [...] di Gran Bretagna Giorgio I nella sua patria originaria, Roero inviò a Torino scrupolose relazioni sugli attriti fra i partiti whig e tory, sullo stato dei mercati finanziari e sui rapporti tesi fra Inghilterra e Spagna per il controllo di Gibilterra ...
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whig
〈u̯ìġ〉 s. ingl. [prob. abbreviazione di Whiggamore, nome di un gruppo di insorti scozzesi, nel 1648] (pl. whigs 〈u̯ìġ∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione storica di uno dei due grandi partiti che si alternarono al potere in Inghilterra...
tory
〈tòori〉 s. e agg. ingl. [prob. forma anglicizzata del gaelico irland. tōraidhe «inseguitore»] (pl. tories 〈tòori∫〉), usato in ital. al masch. e al femm. e come agg. invar. – Nell’Inghilterra a cavallo della fine del 17° sec. e della prima...