Storico inglese di origine ebraico-polacca (Wola Okrzejska 1888 - Londra 1960); trasferitosi (1906) a Oxford, naturalizzato, lavorò nel tempo di guerra per la propaganda del Foreign Office e pubblicò saggi [...] structure of politics at the accession of George III (2 voll., 1929), sottopose a revisione il corrente giudizio whig sulla politica britannica e introdusse un metodo nuovo nello studio della vita parlamentare inglese del Settecento, fondato sulla ...
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Uomo politico americano, nato a Cornish (New Hampshire) il 12 febbraio 1808, morto a New York- il 7 marzo 1873. Esercitò la professione di avvocato nell'Ohio, acquistandovi una riputazione grandissima [...] Costituzione, proteggere i diritti di proprietà sulle persone, e che quindi il Fugitive Slave Act del 1793 era inconstituzionale.
Lo Ch., whig di origine, dopo aver fatto parte del Liberty Party e dei Free Soilers, si mise, nel 1854, alla testa del ...
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Scrittore inglese (Dublino 1667 - ivi 1745). Considerato uno tra i massimi esponenti della letteratura inglese, autore di una prosa caratterizzata da una vivace vena satirica che egli rivolse spesso verso [...] Christianity e Letter ... concerning the Sacramental Test, entrambi 1708, con i quali prendeva le distanze dal partito whig) a satire sociali come quelle volte a mettere in ridicolo le predizioni del popolare astrologo J. Partridge pubblicate ...
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GRENVILLE, Lord William Wingdham
Piero Rebora
Uomo politico inglese, nato il 25 ottobre 1759, morto il 12 gennaio 1834. Figlio dí George Grenville che fu cancelliere dello scacchiere con re Giorgio [...] di Pitt, passò quindi tra i più fervidi sostenitori di Fox, e adattò la propria azione politica alle esigenze del partito Whig. Alla morte di Pitt nel 1806, G. fu invitato a formare un governo di coalizione, che fu inferiore alle necessità di ...
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Uomo di stato ed economista inglese (Ratho, Midlothian, 1759 - castello di Thirlestane, Berwickshire, 1839); membro della camera dei Comuni (1780-89), poi (1790-95) di quella dei Lord, appoggiò l'azione [...] privato; si dimise, con la caduta di lord Grenville (1807), ma seguitò a partecipare alla vita attiva come capo del partito whig scozzese, fino a che (1821) passò al partito tory. Nell'ambito degli studî economici sono note le sue teorie sul valore ...
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Taylor, Zachary
Politico statunitense (Montebello, Virginia, 1784-Washington 1850). Nell’esercito dal 1808, combatté gli indiani a Fort Harrison (1812) e in Florida (1836-37), dove ottenne importanti [...] . 1847, e a Tula, aprile 1847), messo in luce dalle sue notevoli capacità militari, fu candidato alla presidenza per i whig ed eletto nel 1849 con una grande maggioranza. La sua breve presidenza fu tutta occupata dalle polemiche sulla questione degli ...
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MASHAM, Lady Abigail
Florence M. G. Higham
Figlia di Francesco Hill, mercante londinese. Per influsso della propria cugina Sara Jennings, moglie del duca di Marlborough, Abigail entrò a far parte dei [...] ambizioso di quest'ultima, fu inasprito anche da divergenze politiche, perché il Marlborough fu costretto ad allearsi al partito whig, favorevole alla guerra, mentre Anna era indotta dal suo rigido anglicanismo a orientarsi verso i tories. Il cugino ...
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Leeds, Thomas Osborne 1° duca di
Politico inglese (Kiveton, Yorkshire, 1631-Easton, Northamptonshire, 1712). Deputato (1665), lord tesoriere (1673-79), diresse con energia la politica inglese. Anglicano [...] e tenuto nella Torre per quasi cinque anni. Tornò sulla scena politica nel 1688, preparando la rivolta contro Giacomo II: riebbe (1690) la direzione del governo, che conservò per quasi dieci anni, tenendo testa alla violenta opposizione dei whig. ...
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MELBOURNE, William Lamb, secondo visconte
Eric Reginald Vincent
Uomo di stato inglese, nato il 15 marzo 1779, morto il 24 novembre 1848. Iscrittosi nell'ordine degli avvocati nel 1804, dopo due anni [...] giunse alla separazione fra di loro nel 1825.
Durante il primo stadio della sua carriera politica egli fu un whig moderato, sostenendo l'emancipazione dei cattolici. Il suo primo ufficio importante fu quello di segretario per l'Irlanda nel ministero ...
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NORTH Frederick, 2° conte di Guilford
Luigi Villari
Nato il 13 aprile 1732 da lord North, 1° conte di Guilford, fu educato a Eton e al Christ Church College (Oxford) ed eletto deputato a Banbury nel [...] del governo nel 1770, appoggiando Giorgio III nella lotta che ingaggiò per abbattere il primato delle grandi famiglie whig. Fu sotto il suo ministero che scoppiò la ribellione delle colonie nordamericane.
Egli avrebbe voluto fare qualche concessione ...
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whig
〈u̯ìġ〉 s. ingl. [prob. abbreviazione di Whiggamore, nome di un gruppo di insorti scozzesi, nel 1648] (pl. whigs 〈u̯ìġ∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione storica di uno dei due grandi partiti che si alternarono al potere in Inghilterra...
tory
〈tòori〉 s. e agg. ingl. [prob. forma anglicizzata del gaelico irland. tōraidhe «inseguitore»] (pl. tories 〈tòori∫〉), usato in ital. al masch. e al femm. e come agg. invar. – Nell’Inghilterra a cavallo della fine del 17° sec. e della prima...