Tennista statunitense (n. Wiesbaden 1959). Giocatore di grande talento, anche se di temperamento incostante, si è affermato ripetutamente nei maggiori tornei mondiali su qualsiasi superficie, vincendo [...] 17 titoli dello Slam, 7 di singolare: 3 al torneo di Wimbledon (in 5 finali consecutive) e 4 agli US Open. Complessivamente ha vinto 77 titoli di singolare e 77 in doppio, saliti a 78 nel 2006, quando ...
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Scrittore tedesco (Offenbach 1901 - Wiesbaden 1964), fratello di Heinrich, vissuto a lungo in Svizzera (1937-49) perché antinazista. Dopo una iniziale produzione poetica, si volse a una intensa attività [...] saggistica, di carattere soprattutto politico-sociale ed economico, sotto l'influenza marxista. La parte più cospicua della sua opera è però quella narrativa, con i romanzi Theodor Chindler (1936), continuato ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1934 - Wiesbaden 1969), dal 1958 emigrato in Francia. Si distinse giovanissimo con racconti di estrema semplicità stilistica, secondo i modi del linguaggio popolare; i suoi [...] personaggi esprimono la rivolta contro il conformismo della rinnovata e dominante mentalità piccolo borghese. Opere: Pierwszy krok w chmurach ("Il primo passo fra le nuvole", 1956); Ósmy dzień tygodnia ...
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Regista cinematografico (n. Wiesbaden 1939), uno degli autori più significativi del "nuovo cinema tedesco". Nel 1964 realizzò il suo primo lungometraggio tratto dal romanzo di R. Musil, Der junge Törless [...] (I turbamenti del giovane Törless, 1965). L'abuso del potere e la ribellione al sistema sono i temi principali dei suoi film. Tra le opere più significative: Strohfeuer (1972); Die verlorene Ehre der Katharina ...
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Scrittore tedesco (Wiesbaden 1881 - Francoforte s. M. 1944). Giornalista e studioso di problemi etnici e sociali, viaggiò in ogni parte del mondo; dalle sue esperienze trasse un'idea umanitaria, che si [...] concretizzò nell'idealizzazione del Reno non come fiume sacro tedesco ma come vincolo europeo. Scrisse oltre 100 volumi di ogni genere; si ricordano: fra i racconti, Schutzmann Mentrup (1901) e Erzählungen ...
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Scrittore tedesco (Fulda 1790 - Wiesbaden 1869). Di religione cattolica, già in conflitto con l'autorità ecclesiastica per il saggio Rosenkranz eines Katholiken (1829), fu scomunicato per il libro Der [...] Christbaum des Lebens (1831); passò allora alla chiesa evangelica. Partecipò attivamente alla vita politica, schierandosi con l'opposizione contro il governo autoritario dell'Assia. Fra le sue opere assume ...
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Filosofo (Wiesbaden 1892 - Gottinga 1985); studiò zoologia e filosofia nelle univ. di Friburgo, Heidelberg, Gottinga ed Erlangen. Dal 1926 prof. straordinario di filosofia a Colonia, all'avvento del nazismo [...] dovette lasciare la cattedra e la Germania (1933) e si trasferì a Groninga (1934-51); tornato in Germania, dal 1951 tenne la cattedra di sociologia a Gottinga. Con M. Scheler è considerato tra i fondatori ...
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Chimico tedesco (Wehen, Wiesbaden, 1825 - Aschaffenburg 1909). Studente di medicina all'univ. di Giessen (1845) decise di dedicarsi allo studio della chimica e divenne allievo di J. Liebig. Passò poi ad [...] Heidelberg ove fu tra i primi studenti privati di A. Kekule. Fu professore ad Heidelberg (1863) e, quindi, al Politecnico di Monaco (1868-83). Si occupò soprattutto di chimica organica; in seguito alle ...
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Heun
Heun Karl (Wiesbaden, Assia, 1859 - Karlsruhe, Baden-Württemberg, 1929) matematico tedesco. È noto soprattutto per il metodo numerico, che porta il suo nome, per risolvere equazioni differenziali [...] ordinarie. Dopo aver iniziato i suoi studi universitari in matematica e filosofia a Göttingen, si trasferì a Halle dove studiò per pochi mesi con H.E. Heine. Tornato a Göttingen divenne docente di scuola ...
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Plessner, Helmut
Filosofo tedesco (Wiesbaden 1892 - Gottinga 1985). Studiò zoologia e filosofia nelle univv. di Friburgo, Heidelberg, Gottinga ed Erlangen. Dal 1926 prof. straordinario di filosofia a [...] Colonia, all’avvento del nazismo dovette lasciare la cattedra e la Germania (1933) e si trasferì a Groninga (1934-51); tornato in Germania, dal 1951 tenne la cattedra di sociologia a Gottinga. Con Scheler ...
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francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...