BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Giuseppe
Ada Zapperi
Nacque a Monaco di Baviera nel 1691, da Francesco (in arte Mario), vissuto tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni dei XVIII e [...] J.-E. Queulette, Paris 1938, pp. 45-48, 57 s. e passim; J.Casanova de Seingalt, Histoire de ma vie, édition intégrale, Wiesbaden 1960, III, pp. 120, 152; V, p. 171; E. Campardon, Les comédiens du roi de la troupe italienne pendant les deux derniers ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] , Gesammelte Werke, XVI, München 1955, pp. 285, 328, 342; P.Sarpi, Lettere ai Gallicani, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961, ad Indicem; P. Sarpi, Opere, Milano-Napoli 1969, ad Indicem; Resolutionen der Staten Generalen. Nieuwe Reeks III-IV, (1617 ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] , poi da maggio a luglio a Londra, mentre durante l'estate diede concerti con il violoncellista A. Piatti a Bruxelles, Wiesbaden., Ems, Homburg, Baden, Francoforte.
Dopo un giro di concerti in Scozia e Irlanda, effettuato nell'ottobre 1844 con un ...
Leggi Tutto
ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] G. Weil, Ein verschollner Wiegendruck von G.M.A., in Westöstliche Abhandlungen Rudolf Tschudi zum siebzigsten Geburtstag überreicht, Wiesbaden 1954, pp. 304-314), è la fonte occidentale più importante per la storia delle guerre che si svolsero a ...
Leggi Tutto
FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] interna del 1938 (Zur Aetiologie der Pellagra, in Verhandlungen der deutsche Gesellschaft für innere Medizin, Wiesbaden 1938) e la monografia Nicotinsäuremangel und die Pellagrafrage (in Ergebnisse der inneren Medizin und Kinderheilkunde, LXV ...
Leggi Tutto
DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] and bibliographical dictionary of the Italian printers, Boston 1968, p. 215; R. Hirsch, Printing, selling and reading 1450-1550, Wiesbaden 1974, p. 79; G. Montecchi, Tipografie e imprese editoriali, in Storia della Emilia Romagna, II, Bologna 1977, p ...
Leggi Tutto
CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] 1886, p. 254;V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, p. 62;A. Nitschke, Karl von Anjou und Peter von Aragon. Ihre Stellung zur sizilianischen Bevölkerung, in Festschrift P. E. Schramm, Wiesbaden 1964, pp. 327 s. ...
Leggi Tutto
PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] 2003); le Ricercate WD 670-673 (= I 101-104), Magdeburg 2010; concerti e sonate a tre nei Denkmäler der Tonkunst in Bayern, vol. 23, Wiesbaden 2011 (Concerti WD 669, 651, 652, 655, 663 e 665 [= I 21, 23, 24, 26, 36, 38] e Sonate WD 680, 681, 687, 686 ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] e preludono a soluzioni poco dopo riprese da artisti quali P. F. Sacchi e l'anonimo Maestro della Visitazione di Wiesbaden. In questo modo, se da un lato F. si affianca a quegli artisti di difficile classificazione per il loro metamorfismo ...
Leggi Tutto
CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] sulla letteratura bulgara, la Grammatica della lingua ceca (Firenze 1968), i Paradossi del culto cirillo-metodiano in Italia (Wiesbaden 1968).
Medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte (1960), membro di numerose accademie ...
Leggi Tutto
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...