DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] , Cinisello Balsamo 1984, pp. 101-05; O.Baracchi Giovanardi, Regesto, ibid., nn. 16, 20; M. Ferretti, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena (catal. della mostra), Modena 1984, p. 585;G. Guandalini, Ilpalazzo comunale di Modena, Modena 1985, p ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] , 1928; 1966), commisurandone così l'importanza al solo ambito della Toscana occidentale, mentre la sua storica centralità fra Wiligelmo e Benedetto Antelami è utile a dichiararne la sostanziale autonomia da influssi provenzali (Serra, 1989, p. 135 ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] alle interpretazioni iniziali, che lo facevano dipendere direttamente dalle scuole tedesca, provenzale o lombarda (della maniera di Wiligelmo), la critica ora propende per una formazione strettamente pisana, nell'ambito del cantiere di Rainaldo. In ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] mondo romano. Il caso modenese, Modena 1983; F. Rebecchi, Il reimpiego di materiale antico nel Duomo di Modena, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena (cat.), Modena 1984, pp. 319-353; G. Trovabene, F. Rebecchi, P. Angiolini Martelli, Il Museo ...
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REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] , Storia dell'urbanistica. Il Duecento, Roma-Bari 1989; A.C. Quintavalle, Benedetto Antelami, cat. (Parma 1990), Milano 1990; id., Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991; A. Calzona, ivi, pp. 397-408 nrr. 28a-28s ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] di Santo Domingo de Silos. Tuttavia lo stile di alcuni rilievi (Incredulità di s. Tommaso, Pentecoste, Deposizione) - più vicini al Wiligelmo di Modena e alle opere emiliane del 1120-1150 ca., e anche al portale di Sainte-Marie a Oloron-Sainte-Marie ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] Pietrangeli, Firenze 1988; H. Toubert, Un art dirigé. Réforme grégorienne et iconographie, Paris 1990; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991; L. Speciale, Montecassino e la riforma Gregoriana. L ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] 63-79, 131, 293 ss., 327, 339; R. Bussi, Le istituzioni cittadine a Modena tra X e XII secolo, in Lanfranco e Wiligelmo: il duomo di Modena, Modena 1984, pp. 119 s.; P. Golinelli, Cultura e religiosità a Modena e Nonantola nell'alto e pieno Medioevo ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] (1145 ca.) deve essere stato ispirato dai rilievi della Genesi sulla facciata della cattedrale di Modena, opera di Wiligelmo.
L'influsso più diffuso e duraturo sulla scultura inglese venne tuttavia dalle regioni occidentali della Francia che, dal ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] G. nel campo della scultura: una versione sintetica e parziale, fino alle Storie di Noè, è offerta dai rilievi di Wiligelmo sulla facciata della cattedrale di Modena (ca. 1099), mentre una versione analitica è presente sui rilievi che decorano il ...
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