BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] tendenza.
Nella psicologia generale è stato indubbiamente WilliamMcDougall (v., 1908), che peraltro si ispirava largamente a William James, a rendere popolare il concetto di istinto. Per McDougall l'istinto è una certa tendenza specifica della ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] Le Bon - tende costantemente a sopraffare l'individuo emancipato. Sebbene non mancassero tesi, come quella dello psicologo WilliamMcDougall (Body and mind, 1911), che davano spazio alla forza dell'intelligenza, capace di modificare l'istinto, le ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] altruistici o a pulsioni prosociali basate sulle capacità umane di simpatia erano state preponderanti (cfr., ad es., WilliamMcDougall, An introduction to social psychology, 1908), intorno al 1930 le teorie motivazionali di derivazione behaviorista o ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] 'istintivistiche' nelle scienze sociali, ottengono un notevole successo le opere di due autori inglesi, WilliamMcDougall (v., 1908) e William Trotter (v., 1916), i quali sottolineano l'importanza dell'istinto gregario nella spiegazione dei fenomeni ...
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