Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] tre liriche tratte da Love's labour's lost sono sicuramente di Shakespeare. In effetti le migliori prove dello S. poeta lirico sono le (la più plausibile è la prolissa elegia funebre per William Peter, scritta e pubblicata nel 1612 con le iniziali ...
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Protagonista d'una tragedia dello Shakespeare, che questa ha reso famoso, ma che aveva già prima di essa una sua storia letteraria.
Di questa esistono varie versioni scandinave, ma forti analogie coi romanzi [...] ); esiste poi una versione tedesca, Der bestrafte Brudermord, con notevoli varianti. La conclusione di E. K. Chambers (WilliamShakespeare, Oxford 1903, I, p. 412) è che il secondo in-quarto rappresenta sostanzialmente il testo originale del dramma ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] sono nell'ultimo decennio inseriti commediografi di diverse tendenze, da William Inge (Come back little Sheba, Picnic, Bus stop, The l'Ann Arbor Dramatic Festival e l'Antioch Shakespeare Festival, istituiti negli Stati Uniti rispettivamente dal 1930 ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] in scena con due diverse edizioni nel 1964 e nel 1967) e Amleto o le conseguenze della pietà filiale da WilliamShakespeare e Jules Laforgue (rappr. nel 1967). Della ricca e frenetica produzione teatrale di quei primi anni vanno ricordati ancora il ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] quello stesso anno utilizzando uno pseudonimo, Puccio Gamma, e accettando una sostituzione per la Dodicesima notte di WilliamShakespeare diretta dal suo ex maestro Sharòff al teatro Eliseo di Roma.
Le partecipazioni a gettone in spettacoli teatrali ...
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commedia
Emanuela Bufacchi
Rappresentazione teatrale a lieto fine
La commedia è un genere teatrale caratterizzato da argomento comico e finale lieto. Creato dai Greci al principio del 5° secolo a.C., [...] umano, così da creare caratteri indimenticabili e dar vita a personaggi carichi di sensibilità, non possiamo dimenticare WilliamShakespeare, che con i suoi capolavori comici dominerà il quadro della drammaturgia europea tra la fine del Cinquecento ...
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Musical
Ernesto Assante
Quando la vita è tutta in musica
Spettacolo musicale – teatrale, cinematografico o televisivo – che prevede l’utilizzo di musica, dialoghi (parlati e cantati) e danze, il musical [...] York contemporanea, mentre in Inghilterra un’altra coppia di autori, William Gilbert e Arthur Sullivan, creava spettacoli di enorme successo, come rivali, il Romeo e Giulietta di WilliamShakespeare.
Leggerezza della comicità e ambizioni realistiche ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] Bruxelles 1974.
Marsan, J., Le genre pastoral, en Europe, du XVe au XVIIIe siècle, Saint-Étienne 1980.
Melchiori, G., WilliamShakespeare, Bari 1995.
Meldolesi, C., Taviani, F., Teatro e spettacolo nel primo Ottocento, Roma-Bari 1990.
Métraux, A., Le ...
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PODRECCA, Vittorio
Leonardo Angelini
PODRECCA, Vittorio. – Nacque a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, il 26 aprile 1883, da Carlo, avvocato e scrittore, e da Amalia Antonia Galli, figlia dello [...] , con scene e marionette disegnate da Fortunato Depero. Nel 1921 fu la prima in Italia a rappresentare La tempesta di WilliamShakespeare, adattata da Orio Vergani, nipote di Podrecca (era figlio della sorella Rosa Maria) e destinato a diventare noto ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] importanza pubblica che non ebbe pari altrove, tra Cinquecento e Seicento s’impose la straordinaria figura di WilliamShakespeare, autore di numerosissime tragedie incentrate sulle passioni irrisolte dell’individuo e sui grandi conflitti di valori. I ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
shakespeariano
〈šekspiri̯àno〉 agg. [adattam. dell’ingl. shak(e)spearian]. – Relativo al poeta e drammaturgo ingl. William Shakespeare 〈šèikspië〉 (1564-1616), alla sua opera e al suo stile: il teatro sh., i drammi sh.; bibliografia, critica...