Filosofo italiano (n. Buronzo, Vercelli, 1944). Discepolo di L. Pareyson, ha perfezionato i suoi studi all’Università di Heidelberg, rivestendo in seguito incarichi universitari a Perugia, Torino e Firenze, [...] un approccio ermeneutico all’esperienza estetica. Tra le sue opere: La storia della filosofia secondo Kant (1972), WilliamBlake. Arte e religione (1978), Ermeneutica e romanticismo (1982); Disincanto del mondo e pensiero tragico (1988), Storia del ...
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Scrittrice italiana (n. Napoli 1953). Laureata in Filosofia e diplomata in regia presso l'Accademia d'Arte Drammatica “Silvio D'Amico” di Roma, ha lavorato in teatro come regista e autrice. Sin da giovanissima [...] ha scritto raccolte di poesie: Gli strumenti scordati (1977, Premio per la poesia WilliamBlake 1998), L'attrito agli specchi (1979), Deus Inversus (1980), Le fate e i detriti (1988), Voc e Poè (1997, Premio Internazionale Eugenio Montale), La fatica ...
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Teologo statunitense (n. Cambridge, Mass, 1927). Teologo radicale, fautore della secolarizzazione, le sue idee hanno originato negli anni Sessanta del Novecento il dibattito teologico sulla cosiddetta [...] -66). Ha scritto: The gospel of Christian atheism (1966; trad. it. 1969), The new apocalypse: the radical Christian vision of WilliamBlake (1967), Radical theology and the death of God (1968; trad. it. 1969), The descent into hell: a study on the ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] , posto da Hogarth con tanta precocità, restò di attualità.Nel 1808 un altro grande ribelle della pittura inglese, WilliamBlake, polemizzò con il passo di Reynolds, sopra citato, sulla liberalità verso gli artisti (verso coloro, naturalmente, che ...
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Cricket
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Si può ipotizzare una derivazione del cricket dal croquet, gioco inglese diffuso anche in Francia nel tardo Medioevo e simile alla pallamaglio italiana. [...] una mancanza. Già dall'Ottocento il gioco fu oggetto delle attenzioni di molti romanzieri e poeti importanti (WilliamBlake, Charles Dickens, Arthur Conan Doyle, Rudyard Kipling, Pelham Grenville Wodehouse), contribuendo così alla creazione di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] antichità e del Medioevo si manifesta in misura significativa anche su quello che oggi siamo abituati a chiamare “letteratura”.
Se WilliamBlake poteva dire che l’Antico e il Nuovo Testamento sono il “grande codice dell’arte”, e poteva fare della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XVIII in Europa – in Francia e in Inghilterra soprattutto – troviamo vari [...] un circolo di intellettuali progressisti, riuniti attorno al cenacolo di Samuel Johnson, fra i quali troviamo, oltre Füssli, WilliamBlake, altro grande pittore, Thomas Paine (1737-1809), autore anch’egli di un più celebre pamphlet antireazionario: I ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] , l’Anabase di Saint-John Perse, pubblicata due anni dopo su Fronte, e pubblicò sul Tevere alcune traduzioni tratte da WilliamBlake. Tra aprile e giugno lavorò sull’opera di Lautréamont per L’Italia letteraria, e a fine anno iniziò la collaborazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal suo primo libro, Aurora, e fino agli ultimi scritti, Jacob Böhme tenta di [...] , ha permesso un’ampia diffusione della filosofia böhmiana oltre Manica: lettori di Böhme sono stati, tra gli altri, WilliamBlake e Coleridge.
Dal Dio Senza-Fondo al Dio creatore
Jacob Böhme
Della contemplazione divina
La ragione dice: Perché Dio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Settecento, a partire dall’Inghilterra si sviluppa una tendenza [...] ineffabile malinconia, mentre sempre assente è la dimensione spirituale che infonde di sé l’arte romantica a cominciare da WilliamBlake.
Nel 1781 l’Incubo apre la strada alla pittura fantastica e visionaria, diventando un vero e proprio modello per ...
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