Brackett, Leigh (propr. Leigh Douglass)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica e televisiva statunitense, nata a Los Angeles il 7 dicembre 1915 e morta a Lancaster (California) [...] ), adattamento del romanzo omonimo di R. Chandler scritto in collaborazione con Jules Furthman e WilliamFaulkner. Senza lasciarsi intimorire dalla presenza di Faulkner, o da quella di Chandler, entrambi suoi autori preferiti, la B. cercò di scrivere ...
Leggi Tutto
Butler, Hugo
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore canadese, naturalizzato statunitense, nato a Calgary (Alberta) il 4 maggio 1914 e morto a Hollywood il 7 gennaio 1968. Iniziata la carriera di sceneggiatore [...] The southerner (1945; L'uomo del Sud), basato su un romanzo di G.S. Perry, a cui parteciparono anche, pur non accreditati, WilliamFaulkner e Nunnally Johnson. Sempre nel 1945 adattò un romanzo di A. Tucker per Miss Susie Slagle's di John Berry, e l ...
Leggi Tutto
Furthman, Jules (propr. Furthmann, Julius Grinnell)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a Chicago il 5 marzo 1888 e morto a Oxford (Inghilterra) il 22 settembre 1966. [...] di complessità narrativa: dopo Only angels have wings (1939; Avventurieri dell'aria), su un suo soggetto originale, lavorò con WilliamFaulkner all'adattamento del romanzo di E. Hemingway per To have and have not (1944; Acque del sud), e del romanzo ...
Leggi Tutto
Twain, Mark
Valerio Massimo De Angelis
Il caposcuola della moderna narrativa americana
Nell’Ottocento, nessuno scrittore prima di Mark Twain – l’autore di Le avventure di Tom Sawyer e Le avventure di [...] Le avventure di Huckleberry Finn, pubblicato nel 1884, dal quale i due maggiori scrittori statunitensi del Novecento, WilliamFaulkner ed Ernest Hemingway, fanno discendere la narrativa moderna americana.
Il romanzo racconta della fuga di un bambino ...
Leggi Tutto
MacArthur, Charles (propr. Charles Gordon)
Sebastiano Lucci
Commediografo, sceneggiatore, produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Scranton (Pennsylvania) il 5 novembre 1895 e morto [...] da George Stevens, tratto dal poema omonimo di R. Kipling (alla cui sceneggiatura partecipò, fra gli altri, anche WilliamFaulkner) e aveva ottenuto una seconda nomination adattando il romanzo di E. Brontë per Wuthering heights (1939; La voce nella ...
Leggi Tutto
Foote, Horton
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Wharton (Texas) il 14 marzo 1916. Per quanto il suo mondo fantastico appaia ossessivamente ancorato all'ambiente [...] di F. adattato da Lillian Hellman; Tomorrow (1972) di Joseph Anthony, fusione di una sua pièce con un racconto di WilliamFaulkner; e, a distanza di molti anni, Convicts (1991) di Masterson, ancora da una commedia scritta da Foote. Rielaborazioni di ...
Leggi Tutto
Sirk, Douglas
Renato Venturelli
Nome d'arte di Hans Detlef Sierck, regista tedesco, di origine danese, nato ad Amburgo il 26 aprile 1897 e morto a Lugano il 14 gennaio 1987. La sua carriera cinematografica, [...] della fotografia Russell Metty, il consulente per il colore William Fritzsche, il musicista Frank Skinner e il produttore Ross ; The tarnished angels (1957; Il trapezio della vita), da W. Faulkner, A time to love and a time to die (1958; Tempo ...
Leggi Tutto
Finch, Peter (propr. Ingle-Finch, Frederick George Peter)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico inglese, nato a Londra il 28 settembre 1916 e morto a Los Angeles il 14 gennaio 1977. Interprete fra [...] Elephant walk (1954; La pista degli elefanti) di William Dieterle, nella parte del proprietario di una piantagione di quando gli indici di ascolto ricominciano a scendere.
Bibliografia
T. Faulkner, Peter Finch: a biography, London 1979; E. Dundy, ...
Leggi Tutto
Narratore e drammaturgo statunitense (Stamford, Connecticut 1925 - Provid ence, Rhode Island, 1998). Rifacendosi dichiaratamente a W. Faulkner, a D. Barnes e E. A. Poe delle allucinazioni e degli stati [...] nella scelta dei temi e delle suggestioni. H. si ispirò a formule narrative di più facile effetto nei successivi Sweet William: a memoir of Old Horse (1993), tendente all'allegoria, The frog (1996), in cui prevale un manierismo di gusto kafkiano ...
Leggi Tutto
Stack, Robert (propr. Robert Langford)
Francesco Costa
Attore cinematografico statunitense, nato a Los Angeles il 13 gennaio 1919 e morto a Beverly Hills (California) il 14 maggio 2003. Se in un primo [...] in Nice girl? (1941; Una ragazza per bene?) di William A. Seiter. Aveva rivelato però un'inclinazione verso figure più The tarnished angels, tratto da un romanzo di W. Faulkner. Dalla fine degli anni Cinquanta intraprese un'intensissima attività ...
Leggi Tutto