Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] di Delaware è stata annessa nel 1927.
Il 18 aprile 1682 William Penn ordinava a Thomas Holme di redigere il piano regolatore della sono da ricordare le statue di Stephen Girard, dei generali Reynolds e McClellan, di Benjamin Franklin, opera di John J ...
Leggi Tutto
KEATS, John
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 29 o 31 ottobre del 1795. Fu il primo di cinque figli e suo padre, nativo delle regioni dell'ovest, s'era trasferito da giovane a Londra, [...] delle prime opere del Milton e delle poesie del Fletcher e di William Browne, mentre il suo gusto per gli spenseriani del sec. XVII . Ugualmente in quel periodo egli fece amicizia con John Hamilton Reynolds, che tra i suoi amici gli fu forse il più ...
Leggi Tutto
Antica capitale della Scozia che sorge tra il Firth of Forth a nord e le colline di Pentland a sud, nelle immediate vicinanze d'un antico rilievo vulcanico e in parte proprio su questo. Dalla sua origine [...] 1500, ma poi venne ingrandito, specie da sir William Bruce (1671).
Altri notevoli edifici della vecchia città sono Watteau, Greuze, Monet, Gauguin, ecc.; tra gl'Inglesi Gainsborough, Reynolds, Cotman e Turner; tra gli Scozzesi A. Ramsay (1713-1784), ...
Leggi Tutto
PEMBROKE (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Wallace E. WHITEHOUSE
Luigi VILLARI
*
Città del Galles meridionale posta su un'insenatura del Milford Haven; il centro, un tempo cinto da mura delle quali [...] figli di Enrico IV, con un patto di successione in favore di William de la Pole, conte di Suffolk, al quale la contea passò Salisbury, con un'importante raccolta di quadri (Van Dyck, Rubens, Reynolds, ecc.).
Bibl.: G. T. Clark, The Earls, Earldom and ...
Leggi Tutto
HAZLITT, William
Mario PRAZ
Kenneth CLARK
Scrittore inglese, nato a Maidstone il 10 aprile 1778 e morto a Londra il 18 settembre 1830. Inviato da suo padre, pastore unitario, al collegio teologico [...] è mai stata superata. Egli primo si ribellò alla critica accademico-classicista del sec. XVIII, rappresentata da sir Joshua Reynolds, di cui attaccò i Discourses. La scuola accademica giudica una pittura dall'importanza storica del soggetto e dalla ...
Leggi Tutto
. Residenza principale del duca di Devonshire (Inghilterra), è un castello enorme costruito tra il 1688 e il 1702 dal primo duca sui disegni di William Talman in stile palladiano; nel 1820-40 vi fu aggiunta [...] Le collezioni conservate nel castello furono formate principalmente da William, secondo duca (1665-1729), ch'era un del Jordaens; inoltre varî ritratti dipinti dal Van Dyck e dal Reynolds, tra i quali, di quest'ultimo pittore, il famoso ritratto di ...
Leggi Tutto
Città municipale e parlamentare del Sussex, e una delle più rinomate stazioni balneari inglesi, a 80 km. a sud di Londra, situata sul versante dei South Downs che guarda il mare, al riparo dai venti freddi: [...] Madonna attribuita al Moretto da Brescia; una Risurrezione di Lazzaro di Jan Lievens e ritratti di William Hogarth, J. Hoppner e sir Joshua Reynolds. Degna di nota è la collezione di ceramiche inglesi. Il Royal Pavillion, dove spesso dimorò Giorgio ...
Leggi Tutto
Pittore ritrattista inglese, nato a Burford il 12 dicembre 1753, morto il 28 gennaio 1839. Nel 1772 s'iscrisse nelle scuole della Royal Academy. Espose fin dal 1776, generalmente piccoli ritratti. Dal [...] primi lavori il suo stile si avvicina a quello di Reynolds, mentre nel periodo posteriore risente l'influenza di Lawrence, , e Anna Jessop, sua seconda moglie, fu miniaturista.
Bibl.: Sir William Beechey, R. A., Duckworth 1907; N. W. Brockwell, in ...
Leggi Tutto
FLAXMAN, John
Arthur Popham
Scultore, nato il 6 luglio 1755 a York, morto il 7 dicembre 1826 a Londra. Entrò nell'accademia nel 1770. Dal 1775 al 1787 lavorò per le ceramiche Wedgwood, incaricato di [...] di Westminster; di lord Nelson, di lord Howe e di Joshua Reynolds (tutti nella cattedrale di S. Paolo a Londra); di Mary Lushington (con figurazioni delle frasi del Pater noster), di William Jones nella cappella dell'University College, in Oxford. ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 39,240 km. Poi, il 9 luglio 1898, lo statunitense William Hamilton, a Denver (Colorado), aveva coperto 40,781 km. Belgio. Affascinato fin da piccolo dalle biciclette, compra dei tubi Reynolds e dal fabbro del villaggio si fa costruire un telaio, ...
Leggi Tutto