DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] per S. Storace, Gli equivoci (dalla Comedy of Errors di Shakespeare), tutte opere presentate nel 1786 a Vienna. Ma soprattutto - e teatrale inglese (carattere poco trattabile dell'impresario William Taylor, estrosità di prime attrici come Brigida ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] mostra «The art of assemblage», organizzata in autunno da William C. Seitz al Moma di New York. In quell’occasione rivisitazione in chiave satirica dell’Amleto 'il lunatico' di Shakespeare, scritto da Guido Almansi con la regia di Massimo Monaco ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] Arti). Il debutto avvenne con I giorni della vita di William Saroyan il 4 gennaio del 1949. Questa compagnia stabile con entrambi nel 1969; Tre sorelle, 1974) e soprattutto Shakespeare, a volte con apporti personali nella traduzione. Ecco allora ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] che contiene la trama del Mercante di Venezia di Shakespeare e perciò ne è concordemente considerata la fonte. La Rinascimento inglese è attestata anche dal Palace of pleasure di William Painter (London 1566-67), nel quale sono tradotte le novelle ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] Fronte, e pubblicò sul Tevere alcune traduzioni tratte da William Blake. Tra aprile e giugno lavorò sull’opera di Italiana, XXXVIII (1980), pp. 310-323; i 40 sonetti di Shakespeare, a cura di R. Terreni, Bologna 2009.
Per le concordanze: ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] Pellerano, del 1886, di proprietà privata a Torino), di William Arthur (1896)nella Welbeek Abbey di Londra, di Tommaso Vallauri C. Bernardi e del C. stesso, da La tempesta di Shakespeare; San Remo, teatro Casinò Municipale, 1929); Enrico di Mirval ( ...
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NICCODEMI, Dario
Salvatore Canneto
– Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza [...] flamme (1910), L’aigrette (1912), Raffles (dall’opera di Ernest William Hornung) e Les requins (1913).
Trasferitosi in Italia, dove la di Roma il 4 marzo con Giulietta e Romeo di Shakespeare, tradotto e adattato dallo stesso Niccodemi. Il 9 maggio ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] nella città alsaziana durante il regno di Maria, a William Cecil e alla stessa regina Elisabetta, per presentare l F. A. Yates, John Florio. The Life of an Italian in Shakespeare's England, Cambridge 1934, pp. 189, 341). Quasi certamente la ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] il piano fallì sia a causa della resistenza di William Cecil, primo barone di Burghley, lord tesoriere del Regno (1581-1583), Rome 1967, pp. 329, 352; J.W. Draper, Shakespeare’s Antonio and the queen’s finance, in Neophilologus, LI (1967), 1 ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] a questo punto, allorché la direzione del King's Theatre passò a William Taylor, il quale confermò il B. nel suo impiego di "poeta , Firenze 1931, p. 127; L. Morandi, Voltaire contro Shakespeare, Baretti contro Voltaire, Città di Castello 1884, p. 322 ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
shakespeariano
〈šekspiri̯àno〉 agg. [adattam. dell’ingl. shak(e)spearian]. – Relativo al poeta e drammaturgo ingl. William Shakespeare 〈šèikspië〉 (1564-1616), alla sua opera e al suo stile: il teatro sh., i drammi sh.; bibliografia, critica...