BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] gli uomini e a essi soltanto. Non si è mai visto un cane - dice Smith - scambiare un osso per un altro con un altro cane. Solo l'uomo dice all è stato indubbiamente William McDougall (v., 1908), che peraltro si ispirava largamente a William James, a ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] altre ne sono seguite con Taylor (v., 1911) e dopo.
Smith afferma che, se i mercati si espandono a ritmi lenti e non omogenei. La fabbricazione di orologi, resa celebre da William Petty, può essere assunta come esempio di manifattura 'eterogenea' ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] più alla sfera della 'cultura' che a quella della 'natura' (v. Smith, 1986; v. Connor, 1994). Ma anche a prescindere da ciò, non e non viceversa. E così, ancora, uno psicologo come William B. Pillsbury, con un tratto di radicalismo che derivava in ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] C. Smith ha senz'altro ragione di sottolineare (come Fustel de Coulanges e soprattutto William Robertson Smith avevano fatto sia applicabile a quella relazione. È a torto che W. C. Smith dà al nostro termine un senso più ristretto di quello che in ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] of the leisure class. With an addition of a review by William Dean Howells, New York-London 1899; rist. anast. New York of the wealth of nations (1776), in The works and correspondence of Adam Smith (ed. critica a cura di R.H. Campbell, A.S. Skinner e ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] davvero aduna e condensa le sei categorie di cui sir Thomas Smith nel suo Della repubblica inglese (1560) aveva fornito la du XVe au XVIIIe siècle, Saint-Étienne 1980.
Melchiori, G., William Shakespeare, Bari 1995.
Meldolesi, C., Taviani, F., Teatro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] agricoltura era condotta sotto la supervisione di East e William E. Castle, che fornirono alcuni contributi fondamentali rispettivamente importanza delle risorse naturali e l'accento posto da Adam Smith (1723-1790) sul lavoro umano come fonte del ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di primaria importanza a Napoli quella di lord William Hamilton, mentre nella seconda metà del secolo G. Volpato, fornitori anche di Gustavo III di Svezia. I diplomatici J. Smith e R. Worsley a Venezia, gli ambasciatori H. Mann a Firenze, W ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] Se prendiamo l'esempio dell'avventismo, vediamo che l'americano William Miller (1782-1849) aveva annunciato fin dagli anni trenta nella sua purezza. Fu in questo contesto che Joseph Smith (1805-1844) affermò di aver ricevuto una rivelazione divina ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] di una macchina a tenuta stagna progettata nel 1856 dall'inglese William Thompson. Boutan si immerge a sei metri di profondità nella del podio durante la premiazione dei 200 m piani: Tommie Smith, medaglia d'oro, e John Carlos, medaglia di bronzo, ...
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