Simmons, Jean
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Londra il 31 gennaio 1929, naturalizzata statunitense nel 1956. Debuttò sullo schermo a quindici anni, e s'impose ben [...] ), entrambi del 1957. Interpretò di nuovo una maestra, coraggiosa e determinata, in The big country (1958; Il grande paese) di WilliamWyler, con Gregory Peck e Charlton Heston, per poi affiancare Rock Hudson in This earth is mine (1959; La mia terra ...
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Sharaff, Irene
Stefano Masi
Costumista cinematografica statunitense, nata a Boston il 1° gennaio 1910 e morta a New York il 16 agosto 1993. Dotata di un vibrante senso pittorico portò nella Hollywood [...] e interpretato dalla nuova star Barbra Streisand, che era già stata vestita dalla S. in Funny girl (1968) di WilliamWyler. La S. in quegli anni aveva continuato a ottenere prestigiosi risultati e nuove nominations per altri sofisticati e curati ...
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Goldwyn, Samuel
Giuliana Muscio
Nome legalmente autorizzato, nel 1918, di Schmuel Gelbfisz, produttore polacco, naturalizzato statunitense, nato a Varsavia il 27 luglio 1879 e morto a Los Angeles il [...] Susan Hayward. Tra gli scrittori, lavorarono con lui Frances Marion, Robert Sherwood, Sinclair Lewis, Ben Hecht, Lillian Hellman. WilliamWyler realizzò per G. la maggior parte dei suoi film: il disperato Dead end (1937; Strada sbarrata), il celebre ...
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Streisand, Barbra (propr. Barbara Joan)
Patrick McGilligan
Attrice e regista cinematografica, cantante e compositrice statunitense, di famiglia ebrea, nata a New York il 24 aprile 1942. Artista completa [...] , ha vinto l'Oscar come migliore attrice protagonista nel 1969 (condiviso con Katharine Hepburn) per Funny girl (1968) di WilliamWyler e nel 1977 come autrice, con Paul Williams, della migliore canzone originale (Evergreen) del film A star is born ...
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McCrea, Joel
Daniela Angelucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 5 novembre 1905 e morto a Woodlands Hill (California) il 20 ottobre 1990. Il suo aspetto fiero, virile [...] Girls about town (1931; Ragazze in città) di George Cukor. Nel 1937 fu il protagonista del film di WilliamWyler Dead end (Strada sbarrata), un giovane architetto idealista che contrasta l'attività criminale di un gangster (Humphrey Bogart) tornato ...
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Wallach, Eli
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 7 dicembre 1915. Proveniente dalla scuola dell'Actors Studio, W. ne è stato uno degli esponenti più significativi, [...] è il Generale, sia nella commedia How to steal a million (1966; Come rubare un milione di dollari e vivere felici) di WilliamWyler. Resosi conto della versatilità di W., Leone seppe sfruttarne al meglio la vena buffonesca in Il buono, il brutto, il ...
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Kalem Company
Isabella Casabianca
Società di produzione e distribuzione statunitense, attiva tra il 1907 e il 1916, il cui nome deriva dalle iniziali dei suoi fondatori, George Kleine, un fabbricante [...] spettacolare corsa delle bighe ‒ un classico della storia del cinema, anche nelle versioni di Fred Niblo del 1925 e di WilliamWyler del 1959 ‒ e riscosse un vastissimo successo; tuttavia nel 1911 costò alla K. C. 25.000 dollari di risarcimento agli ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] di lavori minori, collaborò a The court-martial of Billy Mitchell (1955; Corte marziale) di Otto Preminger. Nel frattempo WilliamWyler, sulla base di una sceneggiatura scritta da W. per la Fox nel 1947, stava girando a Hollywood Friendly persuasion ...
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Pereira, Hal
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 29 aprile 1905 e morto a Los Angeles il 17 dicembre 1983. In un'epoca in cui la ricostruzione degli ambienti [...] hole (1951; L'asso nella manica) di Wilder, quello della upper-middle-class in The desperate hours (1955; Ore disperate) di WilliamWyler, i ranch del Sud in Hud (1963; Hud il selvaggio) di Martin Ritt, il chiuso universo della provincia in The rose ...
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MATE, Rudolph
Alessandro Cappabianca
Maté, Rudolph (propr. Matéh, Rudolf)
Direttore della fotografia e regista polacco, nato a Cracovia il 21 gennaio 1898 e morto a Los Angeles il 27 ottobre 1964. Tra [...] con Gregg Toland il film di Howard Hawks (ma qualche scena fu girata da WilliamWyler) Come and get it (1936; Ambizione), e i film di Wyler (Dodsworth, 1936, Infedeltà), King Vidor (Stella Dallas, 1937, Amore sublime), Alfred Hitchcock (Foreign ...
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