BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di settembre il legato fu quasi sempre insieme con gli altri membri del consiglio di reggenza, spostandosi da York a Oxford, a Winchester.
Sul finire del secondo anno di reggenza il legato (forse convinto dell'imminente rientro a Roma) e il conte di ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] altri monasteri.
L'approvazione che L. espresse nei confronti dell'istituzione dei monasteri delle cattedrali ne assicurò la conservazione a Winchester e a Worcester e la loro introduzione, durante la sua vita, a Rochester e Durham. L. si spese molto ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di E. con il casato di Raimondo Berengario.
E. rimase coinvolto nella disputa tra Enrico III ed i canonici di Winchester circa l'elezione del nuovo vescovo. Il re auspicava l'elezione di Guglielmo di Savoia, mentre i canonici avevano richiesto Ralph ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] . In un mese imprecisato del 1300 si recò à Roma ed il 23 dicembre di quell'anno egli ed il vescovo di Winchester nominarono quali loro commissari per la raccolta delle decime maestro Giovanni "de Luco", canonico di S. Paolo, e Giovanni Bonichi di ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] Germano qui decessit"). Si consultino inoltre i registri vescovili inglesi editi dalla Canterbury and York Society: per la diocesi di Winchester, il Registrum Iohannis de Pontissara, a cura di C. Deedes, London 1915-1924, pp. 804, 813 s., 831 s.; e ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] 1070, insieme con il cardinale Pietro di S. Crisogono e con il vescovo Ermenfrido di Sion, presiedette il sinodo di Winchester, durante il quale venne deposto Stigando, arcivescovo di Canterbury, che aveva ricevuto il pallio dall'antipapa Benedetto X ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] dai contrasti avuti dalla Chiesa romana con la monarchia sassone per la nomina alla sede di Canterbury del vescovo di Winchester, Stigand, che si era fatto concedere il palio dall'antipapa Benedetto X. Ma A. II confidava soprattutto nell'aiuto di ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] quando, alla morte di Innocenzo II, si era posta la questione del rinnovo del titolo di legato all'arcivescovo Enrico di Winchester, titolo cui aspirava anche Teobaldo di Canterbury: per cui durante i brevi pontificati di Celestino II e di Lucio II i ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] primicerio della chiesa di Verdun: a lui in quella veste, col preposito della Chiesa di Parma e l'arcivescovo di Winchester, furono mandate dal papa litterae executoriae a favore di un chierico bolognese.
La collazione papale del M. a vescovo di ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] di Enrico VII, in particolare di John Morton, arcivescovo di Canterbury e cardinale dal 1493, e di Richard Fox, vescovo di Winchester, che venne indicato dal G. come "Maecenus meus" (Londra, British Library, Harley 336, c. 86v). Come ricompensa per i ...
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winchester
〈u̯ìnčistë〉 s. ingl., usato in ital. al masch. – Nome brevettato di un tipo di fucile e carabina a ripetizione, fabbricato originariamente, nella seconda metà dell’800, dallo statunitense Q. F. Winchester (da cui trae il nome),...
gallone2
gallóne2 s. m. [dall’ingl. gallon]. – Unità di misura inglese di capacità, usata sia per liquidi sia per aridi, con valori varî; per i liquidi si distinguono: il g. di Winchester (o g. di vino), equivalente a 3,7853 litri, usato negli...