ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] Corneide (1773)di G. De Gamerra, gran parte della prima edizione italiana della Storia delle arti del disegno del Winckelmann (Milano 1779), Le vicende di Milano durante la guerra con Federigo I (Milano 1778)e Delle antichità longobardiche milanesi ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] Dodero - C. Parisi Presicce, Roma 2017, pp. 119-126; F. Papi, La tutela dei beni artistici a Roma al tempo di Winckelmann, ibid., pp. 214-217; Ead., Tra lettere e licenze: luci e ombre su Winkelmann commissario delle Antichità (1763-1768), in Johann ...
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VENUTI, Marcello. –
David Armando
Nacque a Cortona il 9 agosto 1700, primogenito del marchese Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli, e fu battezzato il 22 come Niccolò Marcello.
Morto il padre nel [...] , Rediscovering antiquity. Karl Weber and the excavation of Herculaneum, Pompeii, and Stabiae, Cambridge 1995, pp. 29-31; J.J. Winckelmann, Herkulanische Schriften Winckelmanns, I, a cura di M. Gross et al., Mainz 1997, pp. 16, 40, 162, 166-168 ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] , 199, 203, 212 s., 240 s.; Correspondance de Benoît XIV, par E. de Heeckeren, Paris 1912, I, pp. 369, 377; II, p. 525; J. J.Winckelmann, Lettere italiane, a cura di G. Zampa, Milano 1961, pp. 7 e ss., 13, 15, 16, 40, 46, 56 ss., 61,. 67, 73 ss., 82 ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] disegni attestano la maturazione raggiunta e una formazione che, avviata sulla cultura tardobarocca, aderì alla poetica di J.J. Winckelmann e di R. Mengs, declarata nel disegno del 1784 Il Genio delle belle arti privilegia la pittura alla presenza ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] 1807). Nel vivace ambiente culturale romano dovette conoscere le idee e le opere di A.R. Mengs e J.J. Winckelmann, teorici del neoclassicismo, fu iniziato all'epigrafia classica da S. Morcelli e introdotto, grazie al padre R. Boscovich, alle ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] il 1º luglio 1762, dopo lunga malattia.
Johann Joachim Winckelmann, in una lettera del 10 luglio 1762 a Gian Lorenzo lamateria delle capitolazioni della Germania.
Fonti e Bibl.: J.J. Winckelmann, Lettere italiane, Milano 1961, pp. 199, 201; Diario ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] Vaticana, Ferrajoli 366, c. 71) o (secondo i biografi) il 17 apr. 1774 a Roma, dove fu sepolto.
Fonti e Bibl.: J. Winckelmann, Lettere italiane, a cura di G. Zampa, Milano 1961, ad indicem; B. Tanucci, Epistolario, I-II, a cura di R.P. Coppini ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] classiche come i Niobidi e l’Apollino (Maugeri, 2000, pp. 306 ss.), alla luce degli studi di Johan Joachim Winckelmann e dell’autorevole parere di Angelo Fabroni (Schröter, 1990, pp. 379 ss.). Pianificato l’accrescimento delle collezioni di antichità ...
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ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] etrusca spiegata e illustrata, Pisa 1757, nella quale l'A., in contrasto con altri studiosi e in particolare col Winckelmann, dava una nuova interpretazione di un famoso cammeo di proprietà del barone di Stosch.
Singolare fu la battaglia letteraria ...
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