BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Augusto III di Sassonia e trasferiti a Dresda, dove costituirono un concreto elemento di continuità ideale tra il B. e il Winckelmann.
La posizione storica del B. e l'influsso esercitato dalle sue idee sono basati su tre opere collegate tra loro: L ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] d'affari inglese H. Mann e col nunzio pontificio A. Archinto, futuro segretario di Stato e protettore di J.J. Winckelmann. Anche l'ammissione del F. all'Accademia Etrusca di Cortona (1744) fu dovuta ai suoi rapporti con questa cerchia, mentre ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] da lui curate della Belleza ideal e delle Lettere musico-filologiche, cit.); M. Olguin, The Theory of Ideal Beauty in Arteaga and Winckelmann, in The Yournal of Aesthetics and Art Criticism, VIII(1949), pp. 12-33; R. Allorto, A. e le Rivoluzioni del ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] al Louvre e la quarta a Versailles), firmate e datate 1780; sia ritratti di contemporanei, come i busti di Johann Joachim Winckelmann, copia da Friedrich Wilhelm Doell (Pellini, in Il tesoro di Antichità, 2017), e di Sir Thomas Gascoigne, e Henry e ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] e l'ombra (La Ronda, IV [1922], 6, pp. 392-395) in cui il G., discutendo la visione neoclassica di J.J. Winckelmann evidenzia la dialettica tra apollineo e dionisiaco, così importante negli sviluppi del suo pensiero.
Nel 1921, per le edizioni de La ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] a Luigi XIV e le 78 della colonna Antonina, fecero epoca e furono stampate e ristampate più volte. Di esse il Winckelmann proponeva più tardi, esaltandole, lo studio e l'imitazione ai giovani che volevano familiarizzarsi con l'antico.
C'è nella ...
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BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] Carlo Giovanni Venini, collaboratore del Fumagalli nell'edizione italiana della Storia delle arti del disegno presso gli antichi del Winckelmann, i diplomi esistenti nell'archivio vescovile di Lodi. Il primo volume, terminato nel 1804, fu offerto al ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] libero accesso agli scavi archeologici borbonici: e fu proprio lui ad accompagnare nel sepolto teatro di Ercolano Johann Joachim Winckelmann. Il G. fu in seguito protagonista di un'aspra polemica letteraria con quest'ultimo in merito alla conduzione ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , sulla scia di una tradizione che vanta nel sec. XVIII buon numero di autori, si riconduceva anche al pensiero di Winckelmann. Vicina o coincidente con questo e Quatremère de Quincy (come ha rilevato da ultimo Costamagna, 1973) era la posizione del ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] nei più svariati campi del sapere (da Fontanini a Lancisi, da Stay a Boscovich, da Bottari a Mengs, da Winckelmann ai nuovi archeologi Fea e Visconti). Anche sotto il profilo quantitativo la loro produzione editoriale appare di tutto rispetto ...
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