GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] nel 1742 in Sansouci la raccolta si accrebbe di statue, busti, e gemme (Collezione Stosch acquistata nel 1765, descritta da Winckelmann). Ma la più importante collezione di questo genere in G. rimase ancora quella di Dresda, specialmente dopo il 1786 ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] pazialis). Se qualcuna delle loro opere è stata giudicata antica - il caso avvenne per una gemma del Pichler, riprodotta dal Winckelmann - si deve ad una svista degli studiosi o a frode dei venditori. Un caso particolare fu quello di un appassionato ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] disegni attestano la maturazione raggiunta e una formazione che, avviata sulla cultura tardobarocca, aderì alla poetica di J.J. Winckelmann e di R. Mengs, declarata nel disegno del 1784 Il Genio delle belle arti privilegia la pittura alla presenza ...
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ARCHEMOROS (᾿Αρχέμορος)
G. Bermond Montanari
Soprannome dato ad Ofelte, figlio del principe nemeo Licurgo e di Euridica, dai Sette Eroi argivi, che, quando passarono, diretti a Tebe, nella valle di Nemea [...] klassischer Altertumer in Rom, ii, Lipsia 1912, n. 1812; monete romane: Journ. of Hell. Stud., XIII, 1893, p. 82; vaso apulo al Louvre: Winckelmann, fig. 143.
Bibl: H. W. Stoll, in Roscher, I, c. 472, s. v., n. 1; E. Bethe, in Pauly-Wissowa, II, cc ...
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Incisore e architetto (Mogliano, Mestre, 1720 - Roma 1778). Si formò a Venezia con lo zio M. Lucchesi, ingegnere idraulico, e poi con l'architetto palladiano G. A. Scalfarotto; seguì inoltre l'insegnamento [...] sulla superiorità tra l'architettura greca e romana. In contrasto con il programma rigorista e filoellenico di Winckelmann, si schierò in favore dell'architettura romana, sottolineandone la capacità tecnica e la ricchezza inventiva. Culmine della ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] . Lorenzo f.l.m., come citazioni da un passo di Plinio (Nat. Hist., 36, 5, 42; Claussen, 1981; 1992).
Bibl.: G.G. Winckelmann, Opere, VI, Prato 1831, pp. 116-122; G.B. De Rossi, Raccolta di iscrizioni romane relative ad artisti ed alle loro opere nel ...
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WICKHOFF, Franz
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte, nato a Steyr, Austria Superiore, nel 1853, morto a Venezia nel 1909 (tomba nel Cimitero di S. Michele in Isola).
Allievo dello storico dell'arte [...] riconosciuta la creazione di valori nuovi, originali. In tal modo il W. ruppe, per primo, gli schemi winckelmanniani (v. winckelmann) entro i quali gli archeologi avevano costretto la storia dell'arte dell'Antichità e insegnò ad affrontare anche i ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] archeologia, cui egli applicò il metodo storico deduttivo. Tali meriti attenuano i suoi errori.
Pubblicò anche le opere del Winckelmann e del Mengs, ed un'ottima edizione delle opere di Orazio. Oltre alle opere di mero interesse archeologico, scrisse ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Leone Ghezzi, Città del Vaticano 1971.
Per il periodo neoclassico e per il XIX secolo, si possono consultare: K. Justi, Winckelmann und seine Zeitgenossen, Lipsia 1866-72 (Colonia 1956); E. Michon, La restauration du groupe de Laocoon et le modèle de ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] un genere artistico particolare è un problema critico che è stato a lungo dibattuto.
Il problema fu particolarmente avvertito dal Winckelmann, ansioso di scoprire il significato dell'opera d'arte al di là della prima visione edonistica. Per lui il ...
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