CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] p. 39). La presa di posizione era importante: in Germania, nel 1778, Ch. G. Heyne e J. G. Herder, esaltando il Winckelmann, non si erano lasciati sfuggire l'attacco contro gli artisti romani, il Cavaceppi in particolare, per gli arbitrari restauri di ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] ricordato dal Bianconi, il F. si stabilì a Roma, dove proseguì la sua formazione nella cerchia antiquaria di J.J. Winckelmann. Nel 1764, su disegno dello scultore romano T. Righi, realizzò il Monumento funebre della principessa Grillo Panfili per la ...
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GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] Bibl.: B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, III, Napoli 1742, pp. 681 s.; J.J. Winckelmann, Sendschreiben von den herculanischen Entdeckungen, Dresden 1762, p. 48; J.-J. Barthélemy, Voyage en Italie, Paris 1802, pp. 33 ...
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CAMUCCINI, Pietro
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista e di Teresa Rotti, e fratello di Vincenzo, nacque a Roma il 6 luglio 1761. Mortogli presto il padre, si volse all'esercizio della pittura, segnalandosi [...] , fra l'altro, divulgò gli affreschi di Raffaello in una versione tipicamente neoclassica. In tale ambiente, dominato dalle teorie del Winckelmann e del Mengs, il C. iniziò una sua collezione, ampliata poi dal fratello minore Vincenzo, ricca di opere ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] dal D'Azara, gli scritti di F. Milizia e, soprattutto, la Storia delle arti del disegno presso gli antichi del Winckelmann, allora appunto tradotta in italiano; e vi provvedeva anche l'attività instancabile di Ennio Quirino Visconti, con le prime ...
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ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] Corneide (1773)di G. De Gamerra, gran parte della prima edizione italiana della Storia delle arti del disegno del Winckelmann (Milano 1779), Le vicende di Milano durante la guerra con Federigo I (Milano 1778)e Delle antichità longobardiche milanesi ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] disegni attestano la maturazione raggiunta e una formazione che, avviata sulla cultura tardobarocca, aderì alla poetica di J.J. Winckelmann e di R. Mengs, declarata nel disegno del 1784 Il Genio delle belle arti privilegia la pittura alla presenza ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] di un gusto destinato a incontrare il grande favore di un certo pubblico colto e di élite, fu il rapporto con J.J. Winckelmann, suo tramite anche per la conoscenza delle collezioni del cardinale A. Albani e, inoltre, con l'arte e in particolare la ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Padova 1780, pp. 63 s., 68, 70 s.; A. Memmo, Elementi dell'architettura lodoliana, Roma 1786, p. 60; J. J. Winckelmann, Lettres familières, Yverdon 1789, pp. 222 ss.; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a' nostri giorni, II ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Augusto III di Sassonia e trasferiti a Dresda, dove costituirono un concreto elemento di continuità ideale tra il B. e il Winckelmann.
La posizione storica del B. e l'influsso esercitato dalle sue idee sono basati su tre opere collegate tra loro: L ...
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