Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Crocevia di migrazioni, culture, religioni, imperi, il Mediterraneo ha avuto una parte [...] resto dell’Europa da un vallo metaforico profondissimo, quello rappresentato dalla “cortina di ferro” che, nelle roboanti parole di WinstonChurchill (nel discorso tenuto a Fulton il 6 marzo 1946), si estendeva da Stettino, sul Baltico, a Trieste. Si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli assetti del mondo postbellico sono definiti a partire dal 1943 nel corso delle [...] 1943, è il primo e più importante dei vertici tra i leader delle potenze dell’alleanza antifascista: Roosevelt, WinstonChurchill (1874-1965), primo ministro britannico, e il dittatore sovietico Stalin (1879-1953). È in quella sede che vengono ...
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Roosevelt, Franklin Delano
Massimo L. Salvadori
Un grande presidente alla guida di un paese sempre più potente
Presidente degli Stati Uniti dal 1933 al 1945, Franklin Delano Roosevelt governò il proprio [...] dal Congresso un vasto programma di aiuti economici e militari. In quello stesso anno firmò con il leader britannico WinstonChurchill la Carta Atlantica, in cui furono fissate le basi di quella che sarebbe diventata nel 1945 l’Organizzazione delle ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] e dispendioso tenore di vita" del sovrano(283)), Aristotelis Onassis, Barbara Hutton, Ernest Hemingway, Aga Khan e Begum, WinstonChurchill (in veste di pittore), Jean Cocteau, Salvador Dalí, Georges Simenon, Jean-Paul Sartre, Orson Welles, la ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] nazionale tedesca incarnata non nelle ‛orde brune', bensì nel movimento di resistenza del 20 luglio 1944, che WinstonChurchill aveva squalificato come una sedizione reazionaria di generali e in un primo momento fu considerato tabù dalle potenze ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] il fallimento dei governi Mac Donald il Labour rimase all'opposizione per nove anni, ma nel 1940 fu chiamato da WinstonChurchill nel governo di unità nazionale. All'interno dei dominions britannici, si sviluppò un sistema di Welfare State in Nuova ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] Lindemann, furono rispettivamente responsabile consigliere del ministro dell'Aeronautica e consigliere di fiducia del Primo ministro WinstonChurchill durante la guerra (v. Snow, 1960).
Il secondo fattore è rappresentato dal nuovo equilibrio politico ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] Francia quindi i protagonisti del primo grande dibattito europeo fra il 1947 e il 1948. Nel gennaio 1947 WinstonChurchill, allora all'opposizione, creò il Provisional United Europe Committee, da cui sorse più tardi il Movimento europeo, presieduto ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] come tali gli eccidi che le potenze europee cercavano di impedire. Il motivo era piuttosto semplice e fu indicato da WinstonChurchill, all'epoca primo ministro della Gran Bretagna. Nel corso della seconda guerra mondiale, quando il mondo venne a ...
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Lo sport oltre il limite
Alessandro Vocalelli
Nel 21° sec. lo sport è chiamato a interrogarsi sui limiti umani, di comunicazione, sui record da battere, sul modo di affrontare e sconfiggere la tentazione [...] nel lessico sportivo in maniera assai più ricorrente rispetto a quanto richiesto da un uso iperbolico e scherzoso. WinstonChurchill, con una delle sue brevi frasi destinate a diventare proverbiali, una volta disse: «Gli italiani fanno guerre come ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...
putinocrazia
s. f. (iron.) Il potere dell'uomo politico e statista russo Vladimir Vladimirovič Putin, in quanto tende a imporsi in ogni aspetto della vita politica, economica, sociale, culturale e mediatica. ◆ [sommario] Winston Churchill...