QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] per opere teatrali, tra le quali Telemach di Paul Grua (1780), Alberto III di Baviera di Vogler (1781), Otto von Wittelsbach (1781) di Joseph Marius von Babo, Don Giovanni (1791) e Flauto magico (1793) di Mozart, Ginevra di Simon Mayr (1805 ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] della corona imperiale per consolidare questi loro possessi e, anche quando la corona passò alle case rivali dei Wittelsbach e dei Lussemburgo, continuarono la loro espansione: dalla fine del 14° alla metà del 15° sec. divennero padroni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] 7, 1979, pp. 13-32; G. Kreytenberg, Das Marmorbildwerk der Fundatrix Ettalensis und die Pisaner Skulptur zur Zeit Ludwigs des Bayern, in Wittelsbach und Bayern, I, 1, Die Zeit der frühen Herzöge von Otto I. zu Ludwig dem Bayern, a cura di H. Glaser ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] all'accusa dell'imperatore disconobbero a Enrico il Leone i feudi della Baviera e della Sassonia. Barbarossa cedette la Baviera ai Wittelsbach, ma ne separò la Stiria creando un ducato a sé stante e divise in due nuovi ducati la Sassonia, l'ultimo ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] quando torna a Madrid, per poi recarsi a Monaco di Baviera alla corte del duca e, dal 1623, principe elettore Massimiliano I Wittelsbach. Tra il 1638 e il 1642, Saavedra Fajardo partecipa a nove diete imperiali. Nel 1640, l’anno in cui esce a Monaco ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] della nunziatura sulle abbazie di Marienrode, Siegburg ed Essen contro le pretese che su di esse avanzava il Wittelsbach veniva a coincidere con le rivendicazioni autonomistiche del Senato di Colonia, che infatti il nunzio sostenne apertamente contro ...
Leggi Tutto
Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] i principati vescovili di Trento e di Bressanone, vassalli dell’impero. Dopo aver respinto nel 14° sec. i Wittelsbach, che ambivano al predominio del Tirolo, e aver stroncato le mire veneziane nella battaglia di Calliano (1487), gli Asburgo ...
Leggi Tutto
MIGLIAVACCA, Giovanni Ambrogio
Leonella Grasso Caprioli
(Giannambrogio, Gianambrogio). – Nacque a Milano intorno al 1718. Non si conoscono documenti che attestino con precisione gli estremi di nascita [...] nel resoconto di Metastasio (III, n. 319). In questi stessi anni entrò in contatto con Maria Antonia di Wittelsbach, figlia dell’imperatore Carlo VII e moglie del principe Federico Cristiano di Sassonia, distinta poetessa, pittrice, cantante e ...
Leggi Tutto
ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] suoi viaggi, l'A. avesse anche un brevissimo impiego come organista a Neuburg, alla corte del conte palatino Filippo Guglielmo dì Wittelsbach.
Nel 1663 egli chiese, ed ottenne nell'estate, un congedo per sé e per il fratello Bartolomeo (che da tempo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] mecenate, capace di fare di Mantova una nuova Tebe. Talora G. allude anche ai genitori del Gonzaga, Federico e Margherita di Wittelsbach, orgogliosi del figlio, e ne loda la moglie Isabella d'Este ("bella aurora"). In un componimento ("El tempo più d ...
Leggi Tutto