Poeta (Gräfenhainichen, Sassonia, 1607 - Lübben 1676). Studiò all'univ. di Wittenberg, centro dell'ortodossia luterana, e fu poi pastore a Mittenwald presso Berlino (1651) e a Berlino (1657-66); deposto [...] per dissensi politici col principe elettore Federico Guglielmo, dal 1669 fu arcidiacono a Lübben, ove rimase fino alla morte. Di fede salda, poco propenso alla speculazione, limitò la sua attività di scrittore ...
Leggi Tutto
Pastore e teologo evangelico (Mittweida 1778 - Lipsia 1828), prof. a Wittenberg, poi a Lipsia. Fu sostenitore di un razionalismo etico-critico di ispirazione kantiana; dalle lezioni di storia della chiesa [...] tenute da T. furono spinti alle loro indagini L. von Ranke e K. Hase. Tradotti in molte lingue gli scritti politici e teologici di T., nei quali egli prese le difese del liberalismo protestante contro ...
Leggi Tutto
Teologo protestante (Kaufbeuren 1524 - Heidelberg 1569); allievo di Melantone a Wittenberg (1542), insegnò in quella stessa università passando poi a Erfurt e infine a Jena (1548), ove iniziò (1558 circa) [...] un'accanita polemica contro M. Flacio Illirico in difesa del sinergismo del suo maestro, riuscendo a ottenere dal duca di Weimar l'espulsione dei seguaci di Flacio (1562). Recatosi subito dopo a Lipsia, ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Striegau, Slesia, 1695 - Jena 1723). Studiò medicina a Wittenberg (1715) e a Lipsia (1717), ma insofferente alla disciplina non riu scì a completare la sua formazione. In totale opposizione [...] rispetto al mondo contemporaneo, una sua poesia, che celebrava la pace di Passarowitz e il principe Eugenio (1718), sembrò per un momento dischiudergli la strada del poeta di corte, ma non gli riuscì di ...
Leggi Tutto
Riformatore ungherese (Deva 1500 circa - Debrecen 1545). Fu nel 1529 a Wittenberg e vi frequentò la casa di Lutero; tornato in patria (1531) vi predicò la riforma. Costretto a fuggire per l'invasione turca, [...] si rifugiò presso Melantone e di lì a Basilea dove divenne calvinista. È autore di Ortographia Ungarica (1544), prima opera del genere ...
Leggi Tutto
Riformatore svedese (Örebro 1493 - Stoccolma 1552). Fratello di Lars, alunno a Wittenberg (1516-18) di Lutero e Melantone, fu segretario, poi cancelliere (1531-33) di Stoccolma. Scrittore e predicatore [...] efficacissimo, si dedicò attivamente a propagare le idee della Riforma, ma per la sua intransigenza si inimicò il sovrano; accusato di anabattismo e di tradimento, fu condannato a morte (1540). Graziato, ...
Leggi Tutto
Teologo protestante (Nordhausen 1493 - Eisfeld 1555). Studiò a Erfurt e a Wittenberg. Umanista e ammiratore di Erasmo, nel 1520 entrò in relazione con Lutero (nel 1521 era con lui alla dieta di Worms) [...] e ne divenne uno dei collaboratori più fedeli; per suo incarico scrisse, polemizzando con Johann Faber, una Defensio pro coniugio sacerdotali (1523). Partecipò alla dieta di Augusta, fu consultore teologo ...
Leggi Tutto
Teologo (Colditz 1483 - Norimberga 1547). Entrato nel 1503 nel convento agostiniano di Wittenberg, confratello di Lutero, nel 1512 era decano della facoltà teologica e priore del convento con Lutero come [...] fu tra i fautori più fidati di Lutero, riuscendo anche a farne prevalere il punto di vista nelle decisioni del Capitolo di Wittenberg, e a trarre con l'esempio nuovi proseliti alla Riforma. Nel 1523, L. passò come predicatore ad Altenburg e collaborò ...
Leggi Tutto
MELIO (Melius), Pietro
Teologo protestante ungherese, nato a Horhi. Studiò a Wittenberg; nel 1558 era parroco, quindi divenne soprintendente a Debrecen. Nel 1561, con Gregorio Szegedi e Giorgio Czeglédi, [...] compose la Confessio Debrecinensis, cioè il primo credo dei riformati ungheresi; per suo impulso, si riunì nel 1561 il sinodo di Debrecen che stabilì la base dogmatica della chiesa riformata d'Ungheria, ...
Leggi Tutto
FÜRBRINGER, Max
Edoardo Zavattari
Anatomico, nato il 30 gennaio 1846 a Wittenberg a. d. Elbe, morto a Heidelberg il 6 marzo 1920. Scolaro del Haeckel e di K. Gegenbaur, nel 1879 fu nominato professore [...] ordinario d'anatomia ad Amsterdam, nel 1888 passò successivamente a Jena e nel 1901 successe aò Gegenbaur nella cattedra di Heidelberg. La sua opera scientifica è dedicata alla morfologia comparata dei ...
Leggi Tutto
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...