MEŠTROVIČ, Ivan
Vladimiro R. Petkovic
Scultore, pittore e incisore, nato il 15 agosto 1883 a Vrpolje in Slavonia. Autodidatta, imparò a leggere e a scrivere nella casa paterna di Otavica in Dalmazia, [...] nascono le sue grandi composizioni: Timor Dei; La fontana sulla Piazza Wilson a Zagabria; Sorgente di vita nell'atrio del palazzo Wittgenstein a Vienna. Nel 1902 M. espone i suoi lavori alla Secession di Vienna.
Poi si recò a Parigi, ove restò due ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] di paradigma nella scienza e il ‛riorientamento gestaltico' nella percezione, e anche in ciò è innegabile l'influsso dell'ultimo Wittgenstein. Accettare un nuovo paradigma significa vedere il mondo con altri occhi: i metodi e i modi di considerare il ...
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Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] storico e sociale dello stesso discorso conoscitivo. Relativistiche possono essere considerate anche le riflessioni di L. Wittgenstein sulla dipendenza dalle convenzioni, dalle pratiche sociali e dalle «forme di vita» dei vari «giochi linguistici ...
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HANSON, Norwood Russell
Antonio Rainone
Filosofo e storico della scienza statunitense, nato nel New Jersey il 17 agosto 1924, morto in un incidente aereo nei pressi di Cortland (New York) il 18 aprile [...] scientifica, nella quale H., sia sulla base di un'originale applicazione della teoria della visione del secondo Wittgenstein, sia con l'ausilio di esemplificazioni storiche, ha ravvisato caratteristiche tali da imporre una profonda revisione dell ...
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Ayer, Alfred Jules
Filosofo inglese (Londra 1910- ivi 1989). Fu prof. di filosofia e di logica all’univ. di Londra, poi (dal 1959) a Oxford. Con la prima opera (Language, truth and logic, 1936; trad. [...] delle ricerche nell’ambito dell’analisi del linguaggio, grazie all’insegnamento di Moore, Ryle e soprattutto del secondo Wittgenstein, A. si distacca dalle posizioni dell’empirismo logico per avvicinarsi alle tesi sostenute a Oxford e a Cambridge ...
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necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] per tutti i possibili stati di cose’). L’assunzione implicita in questa posizione, come d’altronde in quella di Wittgenstein, è la possibilità di analizzare in proposizioni atomiche componenti le proposizioni complesse. Diversamente W.V.O. Quine ha ...
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Pittore e scultore italiano (Milano 1933 - ivi 2012). Nella ricerca di P., che si muove nell'ambito di un'arte minimalista e concettuale, traspare la sua formazione di architetto. Valenze costruttive e [...] Poeticamente abita l'uomo (1977), che nel titolo rimanda a versi di Hölderlin e prende spunto dal progetto di Wittgenstein per la casa della sorella; nella serie Diagonali (dal 1979) due superfici sovrapposte (tela e masonite; tela e acciaio ...
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Poeta austriaco (Salisburgo 1887 - Cracovia 1914). Dapprima influenzato da Baudelaire e dai simbolisti, T. trovò ben presto una propria via autonoma che anticipa molti degli esiti più significativi della [...] un affetto forse incestuoso) e di speranze di redenzione. Già ammirata da K. Kraus, da R. M. Rilke e da L. Wittgenstein, la lirica di T. è stata oggetto di una progressiva rivalutazione, nella quale non poca parte hanno avuto le interpretazioni di M ...
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verita, tavola di
verità, tavola di metodo semantico della logica proposizionale (→ enunciati, linguaggio degli) per determinare il valore di verità («vero» V oppure «falso» F) di un enunciato composto [...] Peirce (1880); esse sono poi state estensivamente riprese, intorno al 1920, da J. Łukasiewicz, E.L. Post e L. Wittgenstein.
A ogni connettivo è associata univocamente la sua tavola di verità ed è possibile così utilizzare questa rappresentazione per ...
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MALICK, Terrence
Carlo S. Hintermann
Regista cinematografico statunitense, nato a Ottawa (Illinois) il 30 novembre 1943. Dopo aver vissuto la sua infanzia in Oklahoma e Texas (dove attualmente vive), [...] alla sua tesi di dottorato sul concetto di ‘mondo’ in Søren Kierkegaard, Martin Heidegger e Ludwig Wittgenstein. Insegnò quindi filosofia al Massachusetts Institute of technology di Cambridge, sostituendo Hubert Dreyfus, uno dei massimi esperti ...
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forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...