RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] a destra. Divenuto meno pericoloso per le città che non in Alsazia e nel Baden, il fiume passa per Mannheim, Ludwigshafen e Worms. Quando giunge a Mannheim, il Reno ha già ricevuto il Neckar, fiume che passa per Heidelberg, accresciuto a sua volta ...
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Umanista tedesco, nato nel 1443 a Bafloo presso Groninga in Frisia (di qui il soprannome Frisius). Fece i suoi primi studî nelle università di Lovanio e di Parigi e li proseguì, dal 1473 al 1480, in varie [...] città italiane, segnatamente a Ferrara. Nel 1483, Johann von Dalberg, vescovo di Worms, amico ed ammiratore dell'Agricola, indusse l'elettore palatino Filippo II ad assegnargli la cattedra di filosofia nell'università di Heidelberg. Due anni più ...
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(ted. Franken) Regione storica della Germania centro-meridionale. Il nome si riferì dapprima all’intera monarchia franca e poi al territorio fra Reno, Fulda, Meno e Neckar. I paesi del Meno, Neckar, Lahn [...] . In seguito il nome si restrinse a indicare la parte orientale del territorio, mentre quella occidentale comprendente Magonza, Worms e Spira fu detta Francia Rhinensis o Occidentalis. Alla più antica F. orientale si aggiunsero vescovati, margraviati ...
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, Guido, figlio di Guglielmo conte di Borgogna, imparentato con la case regnanti di Francia, Germania, Inghilterra, fu nominato arcivescovo di Vienne nel 1088 da Urbano II e legato in Francia da Pasquale [...] , alla presenza di tre cardinali muniti di pieni poteri, si aprirono i negoziati ufficiali. Essi misero capo al celebre concordato di Worms (v.) che Callisto promulgò in un grande concilio, aperto in Laterano il 18 marzo 1123, in cui rinnovò anche i ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] data sulla base di un'intesa fra il re e il signore. Anche l'arcivescovo di Magonza e i vescovi di Würzburg e Worms si fecero redigere un documento che attestava la decisione del sovrano.
La richiesta del vescovo di Besançon di confermare la sentenza ...
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Monaco di Remiremont (m. 1098), nella diocesi di Toul, fu creato cardinale da Leone IX (1049). Favorì l'antipapa Onorio II (1061), poi (1068) aderì al papa Alessandro II, che lo inviò suo legato in Francia [...] di Gregorio VII, che lo inviò come legato in Spagna (1073). Privato dell'incarico, si collegò a Enrico IV e, a Worms (1076), si fece accusatore del papa, dal quale fu scomunicato; presente a Bressanone, firmò la deposizione di Gregorio VII (1080) e ...
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Riformatore evangelico (Dieuze 1497 - Berna 1563). Monaco benedettino, abbandonò l'ordine subito dopo la sua elezione a priore (1527). Fu predicatore evangelico ad Augusta e a Strasburgo; qui si guadagnò [...] spirito melantoniano; nei confronti degli anabattisti escluse ogni ricorso all'azione violenta. Nel 1540-41 partecipò alle trattative di Worms con i cattolici; dal 1549 fu professore di teologia a Berna. Lasciò raccolte poetiche e numerose opere di ...
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Scultore (Pulsnitz, Sassonia, 1804 - Dresda 1861). Frequentò l'accademia di Dresda e a Berlino fu allievo di Ch. Rauch; poi (1830) soggiornò in Italia. Nel 1832 fu nominato prof. dell'accademia di Dresda. [...] Fu autore, pur con elementi di accentuato realismo, di opere d'impianto classicheggiante: sculture per il teatro dell'Opera di Dresda e di Berlino; monumento a Goethe e Schiller a Weimar (1852-57); monumento a Lutero (realizzato 1868) a Worms, ecc. ...
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VERBOECZI István (Stefano)
Delio CANTIMORI
Uomo di stato e giurista ungherese, nato verso il 1465 nel comitato di Ugocsa, morto a Ofen nel 1542. Distintosi molto presto per la sua politica antiasburgica [...] di giurista e di fervente e pio cattolico lo fecero nominare fra i dotti che accompagnarono Carlo V alla dieta di Worms. Dal 1517 al 1525 rimase fuori di patria, cercando di ottenere l'assistenza della cristianità alla lotta dell'Ungheria contro il ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] fosse nel giusto e che indubitabilmente fosse il più forte. Enrico si sottomise di fatto già all'inizio di luglio a Worms e Federico gli concesse la grazia. Ma probabilmente in seguito si rifiutò di rinunciare alla dignità reale e l'imperatore lo ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...