Prelato (Herrnsheim, Worms, 1744 - Ratisbona 1817). Arcivescovo di Magonza (1802) e poi, annessa Magonza alla Francia (1803), di Ratisbona. Appoggiò la politica di Napoleone, accettò la presidenza del [...] Rheinbund e ottenne dal Bonaparte un accrescimento di territorio con la città di Francoforte. Abdicò nel 1813 a tutti i suoi dominî temporali e conservò solo la dignità ecclesiastica di arcivescovo di ...
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Rabbino (Worms 1215 circa - Ensisheim 1293). Esercitò il rabbinato in molte città tedesche e risiedette a lungo a Rothenburg. Cercò di sfuggire alle vessazioni imposte agli ebrei da Rodolfo I, ma fu arrestato [...] e finì la sua vita in carcere. Fu autore di Responsa, importanti anche dal punto di vista storico, glosse talmudiche, trattati giuridici e poesie liturgiche ...
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BENEDETTO
Maria Grazia Mara
Successe a Mauroaldo di Worms, decimo abate di Farfa, morto il 25 ott. 802. Appena eletto abate dai monaci, si recò ad Aquisgrana per ricevere l'investitura abbaziale, riservata [...] all'imperatore, da quando Carlo Magno aveva posto l'abbazia alle dirette dipendenze del palatium. Da Carlo Magno B. riceveva anche il 13 giugno 803 un diploma di conferma di tutti i beni del monastero.
Dall'anonimo ...
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Prelato (970 circa - 1021), figlio del conte Ugo di Worms, prevosto del duomo di Worms, cancelliere per l'Italia (994) e arcicancelliere per la Germania (998-1002), arcivescovo di Colonia (999), amico [...] e consigliere di Ottone III di cui riportò la salma in patria. Meno amichevoli furono i suoi rapporti con Enrico II, che tuttavia appoggiò nella fondazione dell'arcivescovato di Bamberga (1007). Fondò ...
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Ecclesiastico (Hattenheim 1741 - ivi 1806). Di tendenza febroniana, vescovo di Worms dal 1779 e di Magonza dal 1783, promosse la convocazione del congresso di Ems nelle cui decisioni ebbe parte importante. [...] Dopo la Rivoluzione francese e la rioccupazione tedesca (1793) di Magonza, procedette energicamente contro quella parte del clero che si era adattata al regime. In seguito alla nuova occupazione francese ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] il suo parente e cappellano Bruno e incaricò dunque l'arcivescovo e arcicappellano Willigis di Magonza e il vescovo Ildebaldo di Worms di accompagnarlo a Roma. Quivi il candidato di Ottone III fu accolto con grandi onori, eletto da clero e popolo e ...
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Monaco, forse irlandese o scozzese (n. 650 circa - m. 718 circa). Vescovo (o corepiscopo) di Worms, ebbe l'aiuto del duca Teodoro II di Baviera per l'evangelizzazione del suo popolo; avuta in dono una [...] località nella vallata del Salzach, vi costruì un'importante abbazia (attorno alla quale sorse poi la città di Salisburgo, di cui R. fu primo vescovo), che divenne il centro d'irradiazione della sua vasta ...
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Gregorio Papareschi, nobile romano (m. 1143). Creato cardinale da Pasquale II, ebbe parte notevole nella stipula del concordato di Worms. Morto Onorio II, fu eletto pontefice (1130) dal partito dei Frangipane, [...] ma gli si contrappose Pietro Pierleoni, col nome di Anacleto II, per cui dovette fuggire a Pisa e poi in Francia. Sostenuto da s. Bernardo, I. fu riconosciuto papa legittimo dall'Impero, dalla Francia, ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] delicatissimo compito di negoziare un accordo con l'imperatore Enrico V; il successo dell'impresa si concretizzò nel concordato di Worms (23 settembre 1122) che, chiudendo la lotta per le investiture, diede inizio a un periodo di pace tra il papato ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...