(XI, p. 592; App. III, I, p. 446; IV, I, p. 539)
Popolazione. -La popolazione, che al censimento del 1975 aveva raggiunto i 6.709.600 ab., ha continuato ad aumentare con un tasso di accrescimento molto [...] a causa dell'alto tasso demografico (4%), dell'urbanesimo (46%) e della forte disoccupazione, con un'esasperazione della xenofobia verso gli immigrati dai paesi vicini, che rappresentano un quarto della popolazione.
Durante il primo semestre del 1990 ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Nella R. S. (proclamata il 31 maggio 1961), più che in altri Paesi del continente, la nascita e lo sviluppo del cinema sono stati legati alla [...] Zola Maseko ha diretto il cortometraggio di finzione The foreigner (1997), nel quale ha analizzato il fenomeno della xenofobia sudafricana verso gli immigrati da altri Paese del continente, e il mediometraggio documentario The life and times of Sara ...
Leggi Tutto
Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] italiano comunque la presenza dei forestierismi fu quanto mai limitata nel corso degli anni Trenta, a causa della xenofobia linguistica adottata dal fascismo; queste le proposte d'italianizzazione fatte nel 1941 dall'Accademia d'Italia (in attuazione ...
Leggi Tutto
TARGONE, Pompeo
Emmanuel Lamouche
– Nacque a Roma il 12 ottobre 1575 (Promis, 1874, p. 799) da Cesare Targone, orefice e antiquario veneziano morto a Roma nel 1597 (v. la voce in questo Dizionario). [...] , secondo cui Targone «proponeva molto e faceva poco», gli valsero una duratura brutta nomea Oltralpe, talvolta non priva di xenofobia (du Plessis Richelieu, 1628, 2003, p. 41).
Dopo questo clamoroso fallimento, nell’agosto del 1628 Targone provò ad ...
Leggi Tutto
DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] .
La fede municipalista del D. ha qualche ripercussione anche sul piano degli atteggiamenti politici; ed infatti una certa xenofobia, di marca prettamente antispagnola, si avverte in certi suoi interventi e con non poca sorpresa, giacché egli aveva ...
Leggi Tutto
UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] : l’adesione dell’Unione europea alla Convenzione di Roma, Roma 1995, con M.P. Pietrosanti Malintoppi; Razzismo, xenofobia, antisemitismo, intolleranza e diritti dell’uomo, Roma 1996; Verso un tribunale permanente internazionale sui crimini contro l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento gli Stati, che tendono ormai a qualificarsi sempre più come nazionali, [...] producono da una parte un atteggiamento più marcatamente etnocentrico tra i migranti, dall’altra forme inedite di xenofobia più esplicitamente orientate in chiave nazionale nelle popolazioni locali; fenomeni dei quali sono espressione concreta – per ...
Leggi Tutto
SVEZIA.
Michele Castelnovi
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Giulio Sangiorgio
– Condizioni economiche. La gestione svedese dell’immigrazione. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e [...] globale (doppiata da attori di richiamo) e, in ambito documentaristico, il sistematico lavoro di Göran Olsson su colonialismo e xenofobia, a partire da materiale d’archivio della TV svedese (Concerning violence, 2014, su testi di Frantz Fanon ...
Leggi Tutto
Vedi Paraguay dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stretto tra i colossi di Brasile e Argentina, il Paraguay – ‘El corazon de America’ – è uno dei paesi meno sviluppati del subcontinente americano. [...] terreni da destinare alla monocoltura della soia. La speculazione fondiaria ha innescato una spirale di violenza con episodi di xenofobia a danno di brasiliani e duri contrasti che tendono a inasprirsi nei periodi pre-elettorali, allorché i contadini ...
Leggi Tutto
I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] superficialmente diversi, ma in realtà fortemente intrecciati fra loro come lo sono appunto il nazionalismo, il razzismo e la xenofobia.
In secondo luogo, perché i trattati di pace imposti nei Balcani avevano sì bloccato il ricorso alla violenza, ma ...
Leggi Tutto
xenofobia
xenofobìa (o senofobìa) s. f. [comp. di xeno- e -fobia, sul modello del fr. xénophobie]. – Sentimento di avversione generica e indiscriminata per gli stranieri e per ciò che è straniero, che si manifesta in atteggiamenti e azioni...
xenofobico
xenofòbico (o senofòbico) agg. [der. di xenofobia] (pl. m. -ci), non com. – Caratterizzato da xenofobia, che proviene da xenofobia: comportamento x.; una x. avversione per le usanze straniere.